Giovanni (Ioanni) evangelista, santo
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Zebedeo e di Salome, fratello minore di Giacomo, apostolo e discepolo prediletto di Cristo, già pescatore al pari del fratello, presente [...] se punitionem patiens, dicai in Iohanne: ‛ Consummatum est ' (da Ioann. 19, 30); III IX 15-16 Iohannes autem dici' de silo quod, cum Cristus vellet sibi lavare pedes, Petrus ait: ‛ Domine, tu michi lavar pedes? '; et infra: ‛ Non lavabis michi pedes ...
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] , Metamorfosi e Danza seconda (1981), Spettri (1983), Eka’ (1984), Ambiguità (1986), ... quasi un Haiku (1987), Incantamento di Silo (1987), Polifonie di novembre (1988).
Scritti (selezione): L’attività nel campo musicale, in La stagione del Pozzetto ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] l'incubazione, come quello di Beerseba (Gen., XLVI, 1 segg.), di Hebron (Gen., XV, 1 segg.), di Bethel (Gen., XXVIII, 11 segg.), di Silo (I Re [Sam.], III, 1 segg.), e di Gibeon (III [I] Re, III, 5 segg.). La storia di Giuseppe e di Daniele ci ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] da Nussdorf a Albern (lunghezza km. 13, larghezza m. 284), sulla sponda destra di esso furono costruiti magazzini, silo, banchine, piazzali, binarî, stazioni ferroviarie e, all'estremità meridionale del Prater, un porto invernale per il ricovero dei ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] in appositi stabilimenti prima di passare al consumo. Questi stabilimenti, chiamati comunemente riserie, posseggono generalmente dei silo per la conservazione del risone. Quando s' inizia la lavorazione, meccanicamente il cereale viene portato ai ...
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STRADA (XXXII, p. 799; App. II, 11, p. 911)
Angelo PATRASSI
Mario DUNI
Carmelo D'AGATA
La circolazione stradale. - L'enorme sviluppo assunto dall'automobile nel nostro secolo ha sovraccaricato le [...] grandi città, si è spesso considerato o proceduto alla costruzione di parcheggi sotterranei o a più piani (a silo); peraltro da un esame realistico del problema del parcheggio, una soluzione soddisfacente si ha solo provvedendo nuove possibilità ...
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dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] ; XXIII 10 così la donna mïa stava eretta; If XIV 32 d 'Indïa vide sopra 'l süo stuolo; XIV 105 e Roma guarda come silo speglio; XV 53 questi m'apparve, tornand'io in quella; Pd III 128 ma quella folgorò nel mïo sguardo; V 85 Così Beatrice a me ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Ricasoli di Firenze. Quell'anno realizzò probabilmente La medaglia (Milano, Galleria d'arte moderna) e il Ritratto di Antonio Silo (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p. 177), quest'ultimo un pittore poco noto, che fu presente alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti filosofici conoscono una rinascita moderna, alle soglie dell’età dei Lumi, [...] a lui…” (Rousseau, Œuvres complètes, vol. 2, Paris, Gallimard, 2000, p. 1221). Così, anche il ratto delle figlie di Silo (Giudici, 21, 15-25), allo stesso scopo, viene trasformato moralisticamente in un atto volontario di sottomissione delle giovani ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] francese. La voce testuale šīloh rispondente a pacifico si presta però a varie interpretazioni (ovvia, fra l'altre, la città di Silo, che però non si vede che abbia a far qui), e neppur ne è certa la scrittura, poiché le antiche versioni (LXX ...
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silo-
[dal gr. ξύλον «legno»]. – Variante del primo elemento xilo-, soprattutto frequente nelle parole di più larga diffusione, come silofono e silografia, che però in questo Vocabolario, per esigenze di uniformità, sono state inserite nella...
silo
s. m. [dallo spagn. silo, che, come il provenz. ant. sil, è dal lat. sirus, gr. σιρός o σειρός «granaio»] (pl. sili o, alla spagnola, silos). – 1. Costruzione destinata alla conservazione di foraggi, derrate, prodotti deperibili, e anche...