L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] inserivano in opifici preesistenti. In un’antica cereria si trovava un mulino per la macinazione dei grani, con un alto silo prospiciente il rio della Crea, mentre una fabbrica di scarpe si era insediata in uno stabilimento compreso tra fondamenta S ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] esordi dello J. come poeta risalgono al 1911, anno in cui pubblicò a sue spese il poemetto lirico Laude a Silo - Canto orientale antico (Caserta 1911) e L'organo del castello (ibid. 1912).
In questi componimenti giovanili, gravati da forme metriche ...
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LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] speciale alleanza con Dio sotto il nome di Jahvè e una stretta comunione religiosa. Sorgono un po' da per tutto i santuarî: oltre a Silo, dove è l'arca, si hanno tracce di culto a Sichem (Giosuè, VIII, 30; Giudici, IX, 6, 27), a Galgala di Efraim (I ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] o Cessetani, che lasciarono le monete al nome di Cose (Cesse, Cissa), la tipica ceramica catalana e le tombe a silo. Non è ancora stato chiarito quale sia la portata della penetrazione cartaginese su questo tratto della costa iberica, prima della ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, 11, p. 489)
Umberto BONAPACE
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La regione, che fino al 1948 si identificava in gran parte con il territorio a mandato britannico [...] strato calcolitico, con l'apparire della ceramica del Bronzo antico, si hanno le prime costruzioni in cinque strati. In un silo, o fossa, è stato trovato un piccolo modello di santuario in terracotta, che ricorda analoghi modelli di Idalion (Cipro) e ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] il proprio lavoro su semplici oggetti di uso quotidiano (Tegamini, 1948) e su immagini legate alla realtà industriale (Silo su fondo giallo, 1948). Si tratta di dipinti dall’impianto essenziale e geometrico, organizzati in campiture sintetiche e ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] Balbani.
Assentatosi da Anversa nel 1542 per un viaggio a Lucca, dove sottoscrisse un atto di composizione con Niccolò di Silo, Piero di Antonio Lamberti e col fratello Gabriello Balbani, il B. tornò nello stesso anno nelle Fiandre. Nel 1542 appare ...
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GENOVA (XVI, p. 547)
Eugenio BROCCARDI
Sviluppo demografico (p. 551). - I risultati del censimento 1936 dànno per il comune unificato una popolazione presente di 631.346 ab. e una popolazione residente [...] 60 con una superficie coperta di 270.000 mq.; i depositi per olî minerali possono contenere 70.000 mc. di liquidi; i silo granarî hanno una capacità di circa 70.000 tonn. di grano e dispongono di un impianto meccanico che può aspirare cereali dalle ...
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Posizione sistematica. - Fisiologicamente i batterî sono un gruppo convenzionale di microrganismi, dotati di una singolare molteplicità e promiscuità di funzioni in parte vegetali o sintetiche, in parte [...] possono chiamare termobionti hanno una notevole importanza pratica sia nei processi autotermogeni (fieno, foraggi infossati nei silo, letame, tabacco, caffè, cacao, acque termali), sia nei processi industriali che ricorrono alle elevate temperature ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] nei Piemontesi illustri: l'Elogio di Pietro Micca, d'Andorno (II, Torino 1782, pp. 359-381); l'Elogio diC. Albuzio Silo, novarese e l'Elogio di Vibio Crispo, vercellese (III, ibid. 1783, pp. 319-340 e 341-360); ciò è particolarmente marcato ...
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silo-
[dal gr. ξύλον «legno»]. – Variante del primo elemento xilo-, soprattutto frequente nelle parole di più larga diffusione, come silofono e silografia, che però in questo Vocabolario, per esigenze di uniformità, sono state inserite nella...
silo
s. m. [dallo spagn. silo, che, come il provenz. ant. sil, è dal lat. sirus, gr. σιρός o σειρός «granaio»] (pl. sili o, alla spagnola, silos). – 1. Costruzione destinata alla conservazione di foraggi, derrate, prodotti deperibili, e anche...