La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] o nel corso dell'attribuzione, vale a dire a livello della formazione di un giudizio, o a livello del ragionamento sillogistico. Essendo un tutto semplice e indivisibile, la sensazione pura non è né un giudizio né un ragionamento: essa è dunque ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] processo apodittico è necessario porre due "premesse immediate", e cioè non dedotte in funzione di un superiore "medio" sillogistico, perché altrimenti si risalirebbe all'infinito dalla conclusione alla premessa, e non vi sarebbe mai un saldo punto ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] sono concordi nel ritenere che questa (forse drammatizzata) qualificazione vada ricercata utilizzando il cosiddetto metodo sillogistico, secondo il quale si opera una sussunzione per identità degli elementi della fattispecie concreta agli elementi ...
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sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; procedimento, metodo sillogistico....
sillogistica
sillogìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sillogistico]. – Parte della logica elementare che studia i varî tipi e il valore logico (validità o non validità) dei sillogismi; fu trattata per la prima volta da Aristotele,...