manifesto
Antonietta Bufano
Relativamente pochi i casi in cui questo aggettivo è adoperato in funzione di attributo; numerosissimi invece quelli in cui è predicativo, quasi sempre del verbo ‛ essere [...] , soprattutto della Monarchia e delle epistole.
Talvolta la formula ‛ è m. ' è posta a conclusione di un'argomentazione di tipo sillogistico, sicché il valore di " è chiaro " si completa in quello di " è logico, conseguente ". Si veda per es. quel ...
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Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime LXXXIII) è citata da D. nel De vulg. Eloq. (II XII 8) per ricordare che in essa, come in Donna me prega di Guido Cavalcanti, [...] , ed è altrattanto vero che la leggiadria è matera bona e quindi meritevole di lode. Ne consegue, secondo un procedimento sillogistico già adottato nella canzone Le dolci rime per il rapporto fra nobiltà e virtù, che la leggiadria sarà vertù o con ...
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proposizione
Barbara Faes De Mottoni
Il termine p., più volte usato da D., deriva i suoi valori specifici dalla terminologia della logica aristotelica.. Aristotele designa la p. con due termini diversi: [...] καταφατικὸς ἢ ἀποφατικός τινος κατά τινος] ".
È questa definizione ribadita anche in seguito - " di conseguenza la proposizione [= premessa] sillogistica sarà l'affermazione o la negazione in generale di una cosa rispetto a un'altra " (ibid. I, 24a ...
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ballata
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
Il termine b. è usato da D. sempre in riferimento a una sua b.: Rime LVI 19, LXXX 2, Vn XII 9 (2 volte), 10 1, 11 5, 15 43 (ripreso al § 16, dove il termine [...] maggior nobiltà della canzone rispetto alla ballata, sostiene l'eccellenza della seconda sul sonetto, affermazione determinata dallo stesso procedere sillogistico del trattato e non dal vero rapporto fra le ballate e i sonetti da lui composti. Fra il ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] processo apodittico è necessario porre due "premesse immediate", e cioè non dedotte in funzione di un superiore "medio" sillogistico, perché altrimenti si risalirebbe all'infinito dalla conclusione alla premessa, e non vi sarebbe mai un saldo punto ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] 16): abbandona il periodare narrativo-contemplativo per adottare una testualità e una sintassi argomentative, di stampo sillogistico, aristotelico-scolastico. Il lessico del Convivio, pieno di latinismi scientifici, si apre alle più varie discipline ...
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Arti figurative
Fortunato Bellonzi
È verosimile che la partecipazione di D. al mondo culturale del suo tempo si estendesse alla vita artistica, considerato il rapporto di stretta dipendenza degli artisti [...] disciolte ', non pur all'arte bizantina ma alla scultura imperiale romana?); se qualcuno ha assimilato addirittura il brano sillogistico sulla morte del padre di Beatrice (Vn XXII 2) all'architettura gotica (F. Chiappelli), quasi che questa consista ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] (1619), che Grassi redasse (con lo pseud. di Lotario Sarsi) contro G. in stile rigorosamente scolastico e sillogistico, provocò quella sorta di manifesto programmatico del metodo sperimentale che è Il saggiatore (1623), vibrante d’ironia e di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , rivista dai suoi commentatori).
Che in questa compilazione, in cui alla secchezza terminologica e allo schematismo sillogistico della scolastica medioevale è sostituito un fluente periodare ciceroniano, sia da scorgere una risposta indiretta alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] (La molza). Ma il tenace impegno stilistico, che crea una prosa esatta e mobile tanto nel procedere sillogistico del ragionamento quanto nell’effusione lirica delle descrizioni e delle rievocazioni, unifica nella scrittura questa imponente tradizione ...
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sillogistico
sillogìstico agg. [dal lat. syllogistĭcus, gr. συλλογιστικός, der. di συλλογισμός «sillogismo»] (pl. m. -ci). – Di sillogismo, di sillogismi, basato su sillogismi: forma s. di un’argomentazione; procedimento, metodo sillogistico....
sillogistica
sillogìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sillogistico]. – Parte della logica elementare che studia i varî tipi e il valore logico (validità o non validità) dei sillogismi; fu trattata per la prima volta da Aristotele,...