BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] 451-457). Un accenno di questa Lettera, in cui il B. intendeva dimostrare con sottile erudizione l'entimema (o sillogismo rettorico) definito da Aristotele appartenere alla terza (raziocinio) e non alla seconda facoltà dell'intelletto (giudizio), si ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] era congeniale, quello filosofico, gli studi del B. si volsero alla logica (Di tre regole inesatte che si danno comunemente del sillogismo, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 7, I [1889-90], pp. 973-985), e specialmente alla psicologia. Lo traeva a ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] "identificazione di sonetto ed epigramma" (p. 254). Secondo infatti le parole stesse del C., "il sonetto è simile ad un sillogismo, nel quale se la conseguenza della chiusa non viene a livello dalle premesse, tutto riuscirà un mero giuoco di parole ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] trattano delle quattro operazioni dell'anima (percepire, giudicare, ragionare e ordinare) e quindi delle idee, delle proposizioni, del sillogismo e del metodo, la prima parte è un esame dell'origine dell'errore, individuata nell'abuso della libertà ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] commento al De anima, dello stesso autore; uno scritto sulle facoltà dell'anima umana e uno sulla generazione del sillogismo, entrambi attribuiti da J. a Egidio Romano, ma non testimoniati dalla tradizione latina.
Le sue traduzioni parziali (talora ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] giustificazione ontologica di semplici convenzioni porta sovente il filo del discorso ad aggrovigliarsi nei meandri del sillogismo, sebbene M. affermi esplicitamente, nelle premesse dei due trattati, di essersi avvalso della consulenza del domenicano ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] del Rossi di governare in nome di un partito moderato che era morto di consunzione: "la rivoluzione, che era il sillogismo storico, abbatteva P. Rossi, che era il sofisma politico" (ibid., pp. 267 s.). Analogamente il voltafaccia reazionario del ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] dalla geometria sintetica la conoscenza del vero e del falso (Amsterdam 1718), dove tra l'altro esaltava il sillogismo "nel quale si contiene la perfetta unità" (dall'Introduzione). Negli anni seguenti pubblicò varie opere geometricomatematiche, che ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] gli altri, di Renzo De Felice e Leo Valiani. «Sempre più mi rivolgo alla morte con la semplice conclusione di un sillogismo», annotò il 4 aprile 1982 nel suo diario, pensando al suicidio (Diario 1968-1982, a cura di Giuliano Prezzolini, Milano 1999 ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] circuli, tradito, fra gli altri, dal manoscritto Paris, Bibl. nat., Fonds Latin, 9335, contenente la più importante e sicura silloge delle opere matematiche tradotte da G. (cfr. l'edizione di Clagett, Archimedes in the Middle Ages, I, cit., pp ...
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sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. Termine filosofico con cui Aristotele...
silloge
sìlloge s. f. [dal gr. συλλογή «raccolta», der. di συλλέγω «raccogliere insieme» (comp. di σύν «con» e λέγω «cogliere, raccogliere»)]. – Raccolta, spec. di iscrizioni (s. epigrafica), di brani antologici di uno scrittore o di un gruppo...