GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] del Rossi di governare in nome di un partito moderato che era morto di consunzione: "la rivoluzione, che era il sillogismo storico, abbatteva P. Rossi, che era il sofisma politico" (ibid., pp. 267 s.). Analogamente il voltafaccia reazionario del ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] , questi ultimi tradotti da versioni latine. Così, il codice mutilo che tratta di logica, intitolato Tirocinium: rigorosas sillogismi regulae via ostensiva et per impossibile explanans (n. 18), si rifà per intero agli Analitici primi; i principi ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] il poemetto drammatico La culla vuota. Allo stesso periodo dovrebbe appartenere il poemetto dall'incipit dantesco Ah! Difettivi sillogismi! L'io, suggerito da un'altra prosa di Maeterlinck e contenente un ampio cenno alla trasmigrazione delle anime ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] "infermissimo al bene". Per il F. dunque il criterio dell'aderenza al testo biblico si contrapponeva all'argomentare per sillogismi dei suoi oppositori e al ricorso alle distinzioni della scolastica.
Il soggiorno presso l'Alois durò sino agli inizi ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] il nesso tra la causa e l'effetto, nonché il suo carattere di necessità, è quello che Aristotele chiama "sillogismo", ma che forse è più esatto chiamare in generale 'deduzione', cioè inferenza (o argomentazione) valida da premesse più generali ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] per pittura". è la personificazione del tradizionale procedimento logico che si illude di imporre una norma alla realtà ("Sempre con sillogismi ti ragiona, / e le ragion per ordine ti mette; / quella ti scambia che non ti par buona"), una sorta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] suo ragionamento –, inserendola in un contesto che ne fonda addirittura la necessità facendola coincidere, attraverso una serie di sillogismi, con la sua stessa libertà. Ma ai suoi occhi questa posizione implicava un altro risultato decisivo, su cui ...
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silloge
sìlloge s. f. [dal gr. συλλογή «raccolta», der. di συλλέγω «raccogliere insieme» (comp. di σύν «con» e λέγω «cogliere, raccogliere»)]. – Raccolta, spec. di iscrizioni (s. epigrafica), di brani antologici di uno scrittore o di un gruppo...
sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. Termine filosofico con cui Aristotele...