De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] complessi rapporti con i poteri politici e con le organizzazioni dei cattolici sull’intero scacchiere europeo. Il Sillabo determinò la condanna di tutti i politici che non ritenevano di sottomettersi alla «giurisdizione generale della Chiesa ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sì preziosa" (Acta, VIII, p. 215). L'enciclica rappresentò un chiaro superamento delle indicazioni della Quanta cura e del Sillabo, che avevano messo in guardia i cattolici contro l'emergere delle moderne libertà. L. XIII sottolineava il valore della ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , ad Indicem; R. Mori, La questione romana (1861-1865), Firenze 1963, ad Indicem; G.Martina, Osservazioni sulle varie redazioni del "Sillabo", in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, II, p. 462; F. Bartoccini ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] IX vengono ora conosciuti e studiati in maniera inedita. Tra questi, in particolare, la definizione dell’Immacolata Concezione, il Sillabo, la celebrazione del concilio Vaticano I. Per l’elaborazione di questi interventi, Pio IX cercò e ricevette l ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Leone XIII è significativo già nelle parole che lo intitolano, se le confrontiamo con la tesi LXXX, oggetto dei fulmini del Sillabo: la tesi che «il Romano Pontefice può e deve riconciliarsi e venire a composizione col progresso […] e con la moderna ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] inopportuno. Coerentemente con tali premesse, il L. tenne un atteggiamento defilato verso il santuario di Oropa, non esaltò il Sillabo nella lettera del 15 febbr. 1865, e nel 1866 invitò a contestare il matrimonio civile, pur esortando gli sposi a ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] piano della pietà religiosa, il giornale veneto si impegnò particolarmente nella difesa dell'Immacolata Concezione. Sostenne validamente il Sillabo e le correnti infallibiliste del concilio vaticano I. A collaborare a Il Veneto cattolico il B. chiamò ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] tenesse per nulla, si risolse in una solenne dimostrazione a favore del potere temporale e in un preludio del Sillabo. Minor rilievo ebbero le altre beatificazioni (Pietro Claver, 1851; Giovanni de Britto, 1853; Ignazio de Azevedo e compagni, 1854 ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] fu al centro dell’azione della Chiesa e del papato. Pio IX nel 1864 tra gli ottanta errori menzionati nel Sillabo aveva inserito dieci «errores de matrimonio christiano» (65-74), che condannavano precisamente tutte le affermazioni che negavano il ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] preso parte alla stesura del testo che sanciva il dogma dell’Immacolata Concezione e ai lavori per la preparazione del Sillabo, usciva dall’ordine, si trasferiva a Torino dove diventava un collaboratore di Cavour (e deputato dal 1861 al 1865), nel ...
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sillabo
sìllabo s. m. [dal lat. tardo syllăbus «sommario, catalogo, indice», gr. σύλλαβος «collezione» (der. di συλλαμβάνω «raccogliere, riunire»)]. – Con accezione generica, di uso raro e ant., raccolta, sommario. In partic., documento, pubblicato...
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...