PELLEGRINI, Francesco
Gian Maria Varanini
PELLEGRINI (de Pellegrini), Francesco. – Nacque a Falcade, oggi in provincia di Belluno, il 17 novembre 1826, da Giovanni Battista e Maria Pasqua Piccolini. [...] , così come altri preti bellunesi (Vito Talamini, Giovanni Di Donà e altri ancora), sostenendo un’interpretazione morbida del Sillabo e in generale mostrando rispetto e affetto per la patria e per la monarchia. Questi meriti gli furono pubblicamente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] suoi beni e sottometterne tutta la vita a un regime di polizia. La Chiesa più volte, e in particolare nel Sillabo di Pio IX (1864), condanna i capisaldi dottrinali del liberalismo.
Non mancano tuttavia cattolici (cattolici-liberali) i quali pensano ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] con interesse il dibattito sul modernismo religioso, partecipandovi.
55 I[Gnazi], Il laicismo arcaico e moderno, intorno al Sillabo, «L’osservatore romano», 30 luglio 1907; A[Ngelini], Il laicismo cattolico, «L’Osservatore romano», 31 luglio 1907.
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sì preziosa" (Acta, VIII, p. 215). L'enciclica rappresentò un chiaro superamento delle indicazioni della Quanta cura e del Sillabo, che avevano messo in guardia i cattolici contro l'emergere delle moderne libertà. L. XIII sottolineava il valore della ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , ad Indicem; R. Mori, La questione romana (1861-1865), Firenze 1963, ad Indicem; G.Martina, Osservazioni sulle varie redazioni del "Sillabo", in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, II, p. 462; F. Bartoccini ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] della intransigente "Associazione Cattolica Italiana per la difesa della libertà della Chiesa in Italia". Combatté gli errori elencati nel Sillabo del 1864, sostenne e la causa papale e la incompatibilità in Roma dei due poteri (Del dominio temporale ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] IX vengono ora conosciuti e studiati in maniera inedita. Tra questi, in particolare, la definizione dell’Immacolata Concezione, il Sillabo, la celebrazione del concilio Vaticano I. Per l’elaborazione di questi interventi, Pio IX cercò e ricevette l ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] in tutte quelle cose che non contrastano con le leggi di Dio e della sua chiesa19.
Infine il capitolo VI del famoso Sillabo degli errori moderni (1864)20 si intitola Errori circa la società civile, considerata sia in se stessa sia nelle sue relazioni ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Leone XIII è significativo già nelle parole che lo intitolano, se le confrontiamo con la tesi LXXX, oggetto dei fulmini del Sillabo: la tesi che «il Romano Pontefice può e deve riconciliarsi e venire a composizione col progresso […] e con la moderna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] d’Aquino nella condanna parigina del 7 marzo 1277 provoca la dura reazione francescana contro il tomismo. Oltre che nel Sillabo di Tempier, alcune dottrine del domenicano vengono censurate in quello stesso anno anche a Oxford a opera di Robert ...
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sillabo
sìllabo s. m. [dal lat. tardo syllăbus «sommario, catalogo, indice», gr. σύλλαβος «collezione» (der. di συλλαμβάνω «raccogliere, riunire»)]. – Con accezione generica, di uso raro e ant., raccolta, sommario. In partic., documento, pubblicato...
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...