MARET, Henri-Louis-Charles
Prelato francese, nato a Merqueis (Lozère) il 20 aprile 1805, morto a Parigi il 16 giugno 1884. Ordinato sacerdote nel 1830, fece parte del gruppo de L'avenir; in seguito alla [...] Francia, il M. rivolse a Napoleone III un memoriale (1864) perché l'imperatore si opponesse all'annunciata pubblicazione di un Sillabo (e a pubblicazione avvenuta, indirizzò una lettera polemica a Pio IX); e un altro (1867) per studiare la questione ...
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Prelato francese (Saint-Félix, Savoia, 1802 - Lacombe, Savoia, 1878). Sacerdote (1825), dal 1837 fu rettore del Piccolo Seminario di Saint-Nicolas du Chardonnet, dove ebbe a discepolo anche J.-E. Renan. [...] e Ch. Montalembert, D. venne definendo l'indirizzo politico-religioso del liberalismo cattolico francese: dopo il duro colpo del Sillabo il D., che pur avea difeso il potere temporale del papa, si batté ora per la difesa delle "libertà gallicane ...
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liberal-liberistico
agg. Che compone istanze liberali, basate sul rispetto e sulla difesa della libertà individuale e della libera iniziativa economica, e liberistiche, incentrate sulla libera iniziativa [...] -fauves che ieri seguivano la lezione di [Joseph] De Maistre e di [Juan] Donoso Cortés e facevano l’apologia di quel «Sillabo» di Pio IX che condanna senza appello la Modernità liberal-liberistica, (Franco Cardini, Europa, 9 giugno 2010, p. 1, Prima ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] il diritto di richiedere l’esonero11. Una volta raggiunta l’Unità d’Italia, e soprattutto all’indomani della promulgazione del Sillabo di Pio IX, si assisterà ad un sostanziale inasprimento nelle relazioni tra Stato e Chiesa. Si trattò di un vero ...
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Nato a Napoli, il 10 gennaio 1834, da famiglia di baronetti inglesi, nobilitata dagli Stuart fin dal 1643. Sir John Acton, nonno di Giovanni Emerico, si era stabilito in Italia, ove ottenne dal re Ferdinando [...] egli diresse, succedendo al Newman, e che trasformò, nel 1862, nella Home and Foreign Review. Riluttante ad ammettere il Sillabo e la definizione del dogma dell'infallibilità pontificia, quando Pio IX convocò il concilio vaticano, l'A. si trasferì a ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] B. Righini, I periodici fiorentini (1597-1950). Catalogo raffinato, I,Firenze 1955, p. 46, n. 166; notizie anche in E. Papa, Il Sillabo di Pio IX e la stampa francese, inglese, e italiana, Roma 1968, p. 255. Sull'opera del C. sul concilio vaticano I ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] precedente delle condanne culminate più tardi nel Sillabo.Tra gli altri articoli del C. apparsi , pp. 97, 112 s.; G. Martina, Osservazioni sulle vane redazioni del Sillabo, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea…, Padova 1962, II, pp. 426 ...
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Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino [...] La riforma agraria (1945); Abolire la miseria (1946); Critica del capitalismo (1948); Settimo, non rubare (1951); Lo stato industriale (1952); I padroni del vapore (1954); Il malgoverno (1954); Il Sillabo (1957); Il manganello e l'aspersorio (1958). ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] giovanile’ d’intensità problematica pari a quelle apertesi sui fronti ideologico (con il prevalente rigetto, nella linea del Sillabo, delle forme di pensiero moderno), politico (a seguito dello scontro con lo Stato unitario) e sociale (dopo l ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] IX il 2 marzo 1864 con l’incarico di preparare, su alcune indicazioni dei vescovi, un nuovo elenco di errori. La collaborazione al Sillabo era il segno della vicinanza del M. a Pio IX, che il 16 marzo 1868 lo creò cardinale con il titolo di S. Croce ...
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sillabo
sìllabo s. m. [dal lat. tardo syllăbus «sommario, catalogo, indice», gr. σύλλαβος «collezione» (der. di συλλαμβάνω «raccogliere, riunire»)]. – Con accezione generica, di uso raro e ant., raccolta, sommario. In partic., documento, pubblicato...
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...