PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] tra la fine del Cinquecento e il primo decennio del Seicento, identificandone l’autore delle pareti nord e ovest in Silla Piccinini e quello delle pareti sud ed est in Pietro Rancanelli, e assegnando ad uno specialista nel genere delle grottesche ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] nel 1560 circa (Strinati, p. 421), visto che nel 1567 (quando avrebbe avuto sette anni) è documentato a Bologna, dove partecipò alle decorazioni scultoree delle porte laterali della cattedrale di S. Petronio, ...
Leggi Tutto
BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] a Firenze e frequentare per diciotto mesi lo studio di Lorenzo Bartolini, del quale divenne allievo prediletto.
L'esperienza compiuta a Firenze riuscì determinante per la formazione del B. che, sulla scia ...
Leggi Tutto
BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] e la ricostruzione di S. Maria della Vita (1687-90). Senza dubbio è in quest'ultima opera che il talento architettonico del B. si esprime con maggiore pienezza: al posto della vecchia chiesa della Compagnia ...
Leggi Tutto
BARILE (Barilla, Barilli), Aurelio
Silla Zamboni
Figlio di Albertino, nacque a Parma intorno al 1541, come si deduce dall'atto di morte del 27 apr. 1591, in cui il B. è getto "annorum 50 circa". Il [...] pittore è ricordato per la prima volta ("Aurelio de Barillis") il 14 apr. 1570 in un atto notarile. Negli anni 1574-1575 affrescò la volta della cappella dei Canonici nella navata meridionale della cattedrale ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] e E. Zanotti.
Dalla dettagliata biografia che ne scrisse il figlio Giovan Battista si può ricavare la successione cronologica della sua intensa attività a servizio degli Estensi che si esplicò per lo più ...
Leggi Tutto
BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] come abitante nella parrocchia di S. Isaia (testamento del 6 aprile con il quale istituisce erede il figlio Cesare). La più antica notizia che riguardi il B. è del 1565: anno in cui egli figura tra i molti ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] guadagnarsi la stima del duca Filippo di Borbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più raffinato e moderno francese. Scelto dal Du Tillot fra i molti artisti ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] nella Accademia Clementina fra il 1772 e il 1775 sembra confermare la testimonianza del Bianconi e togliere credibilità alla data di nascita 1705 proposta dallo Zani. L'architetto C. Bianconi dovette essere ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] dice erroneamente figlio di Alberto). Morto il padre, il B. fu allevato in casa dello zio Giovan Battista che lo avviò alla pittura. Nell'Accademia degli Ottenebrati il giovane artista ebbe modo di distinguersi, ...
Leggi Tutto
sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
sillo
s. m. [dal gr. σίλλος]. – Parodia poetica caratteristica dell’antica polemica filosofica greca, in cui si distinsero Senofane di Colofone (sec. 6° a. C.) e Timone di Fliunte (sec. 4°-3° a. C.).