Figlio del precedente. Nemico di Silla, dovette rifugiarsi in Spagna presso Sertorio; nel 73 a. C. poté tornare a Roma per l'interessamento di Cesare. Fu pretore nel 44, sostenne il partito degli uccisori [...] di Cesare e scampò al furore del popolo solo per uno scambio con Gaio Elvio Cinna ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] e dal Malvasia che lo ricorda - accanto al Gessi, al Cantarini, al Cittadini - come uno dei migliori seguaci di Guido Reni ("...bravo suo allievo..."; "...uno de' più copiosi allievi di sì gran maestro..."), ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] che la tela della Concezione nella chiesa del Collegio di Spagna - riferitagli dalle guide - appartenga a questi inizi. Già nel 1727, tuttavia, il B. si segnala come scultore, riportando il premio Marsili ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] metà del quarto decennio del secolo. Sulla giovinezza dell'artista sono preziose le testimonianze dirette del Vasari, che scrive nel 1566: "E Vincenzo anch'egli... avendo assai imparato da Giulio, come ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] del sec. XVI. Il soprannome "Nosadella" gli venne dal nome della strada ove possedeva una casa e abitava. La prima citazione ("gioan fra(nce)s(c)o becio bolognese") è contenuta nel Lamo (1560) e si riferisce ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] dal padre - un commerciante di droghe, dilettante di poesia e in familiarità con G. P. Zanotti - allo studio della pittura, nella bottega di Giuseppe Varotti (maggio 1750). Nel 1752 il C. era già in grado ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] meridionali di Ferrara, fu architetto, attivo nella seconda metà del sec. XV.
La notizia che la famiglia dei Benvenuti fosse detta dagli Ordini per aver avuto parte nella costruzione dei primi ordini del ...
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Quadrigario, Quinto Claudio
Annalista romano dell’età di Silla (1° sec. a.C.). È autore di 23 libri di Annales (o Historiae); quest’opera, perduta ma largamente usata da Livio, narrava la storia di Roma [...] dall’incendio gallico sino ai tempi dell’autore ...
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Condottiero degli Italici nella guerra sociale contro Roma, sconfisse Silla presso Pompei, ma fu poi a sua volta vinto da questo presso Nola (89 a. C.). Cadde sul campo. ...
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Figlio (secondo alcuni adottivo) di Gaio Mario, fiero avversario di Silla, console nell'82 a. C., fu impegnato con una parte dell'esercito da Silla e vinto a Sacriporto. Assediato a Preneste, che cadde [...] quando gli aiuti attesi furono da Silla sconfitti a Porta Collina, M. finì ucciso (o, forse, suicida) e decapitato. ...
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sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
sillo
s. m. [dal gr. σίλλος]. – Parodia poetica caratteristica dell’antica polemica filosofica greca, in cui si distinsero Senofane di Colofone (sec. 6° a. C.) e Timone di Fliunte (sec. 4°-3° a. C.).