Re di Bitinia (m. 75 o 74 a. C.), figlio di Nicomede III, cui successe nel 94; fu spodestato dal fratellastro Socrate (Nicomede V) nel 90 circa, e restituito nel regno da Mitridate per ordine dei Romani. [...] Sconfitto da Mitridate (88) nel corso della prima guerra mitridatica, abbandonò la Bitinia e poté ritornarvi solo nell'85 per opera di Silla. Morendo, lasciò il regno ai Romani. ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] artisti che dovevano pagare alla dogana 10 scudi ogni semestre. È menzionato in documenti notarili del 1569 e 1575 (con i fratelli Silla, Ciburro e Dario), del 1570 e del 1571. In un manoscritto del sec. XVIII si dice che "circa l'anno 1570" Druso ...
Leggi Tutto
Astronomo (Opladen 1901 - Ratisbona 1983); ha svolto attività di ricerca fino al 1927 presso l'Osservatorio di Bonn e quindi a Gottinga; successivamente prof. di astronomia presso l'univ. di Amburgo e [...] e importanti osservazioni sugli ammassi stellari; ha partecipato alla progettazione e alla realizzazione dei telescopî degli osservatorî di Amburgo e di La Silla (Cile). Si è inoltre interessato a studî teorici di dinamica statistica e di cosmologia. ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Gaddiano pluteo 90 inf. 13, sec. XV in., c. 26r ("Si petis"); Ibid., Bibl. Riccardiana, cod. 1156, sec. XV, c. 43r ("Se Silla") 490rv ("In ira") : il sonetto "In ira" è attribuito da altri due codici vaticani, il Vat. lat. 5187 (c. 10r) e il Rossiano ...
Leggi Tutto
1. Condottiero dei partigiani di Mario (83 a. C.); nell'82 pretore e luogotenente di Gneo Papirio Carbone, fu sconfitto da Metello Pio presso l'Esino e da Pompeo e Crasso a Spoleto. Unite le sue schiere [...] il tentativo di liberare Preneste, mosse contro Roma ma fu vinto nella battaglia della Porta Collina e fu fatto uccidere da Silla. 2. Figlio del precedente, pretore nel 46 a. C., console suffetto nel 43, governatore della Spagna nel 41. Nella guerra ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Domenico
Ennio Poleggi
Nacque nel 1686 da antica e facoltosa famiglia di Finale Marina.
Del padre Sebastiano, scultore e architetto, si conoscono solo due opere a Finale: l'arco di trionfo [...] passaggio di Margherita di Spagna e una statua dell'Immacolata Concezione ora nella sacrestia della parrocchiale (cfr. N. Lamboglia-G. A. Silla, I monumentidel Finale, Bordighera 1951, pp. 28 e 30).
Il B. fu mandato dal padre a Roma alla scuola di ...
Leggi Tutto
Catilina, Lucio Sergio
Roberto Nicosia
Un patrizio di Roma contro il Senato
"Nato da nobile stirpe, fu di grande forza d'animo e di corpo, ma l'ingegno suo era malvagio e vizioso": con queste parole [...] in atto e soprattutto lo stato di grande confusione e turbolenza politica che attraversava Roma dopo la morte dell'ex dittatore Silla, nel 78 a.C. Turbolenza e confusione erano state scatenate dallo scontro tra il partito dei senatori e quello dei ...
Leggi Tutto
Arabista spagnolo (Madrid 1905 - ivi 1995), docente di arabo all'università di Granada prima e di Madrid poi. Socio straniero dei Lincei (1958). È stato autore di numerose traduzioni e studî di grande [...] -andaluces (1930), antologia di traduzioni poi messe in versi in Qasidas de Andalucía en verso castellano (1940). Si citano ancora: Silla del moro, Nuevas escenas andaluzas (1948) e la traduzione de El collar de la paloma di Ibn Ḥazm (1952) con ...
Leggi Tutto
1. Console romano nel 252 a. C., conquistò Lipari e riportò il trionfo sui Cartaginesi; console nel 248, assediò Lilibeo e Trapani. Censore nel 241, fu, poi, maestro dei cavalieri del dittatore C. Duilio [...] aver sobillato gli Italici alla rivolta. Console nel 75, propose una legge intesa a risollevare il tribunato depresso da Silla: morì l'anno successivo, mentre era proconsole nella Cisalpina. Lodato oratore, è uno degli interlocutori del De oratore di ...
Leggi Tutto
M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] genero di M., in Cappadocia fu stabilita la reggenza di una creatura di M., Gordio, contro il quale i Romani mandarono Silla che lo vinse inseguendolo fino all'Eufrate. Mentre Roma era impegnata nella guerra sociale, M. riu scì a cacciare Ariobarzane ...
Leggi Tutto
sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
sillo
s. m. [dal gr. σίλλος]. – Parodia poetica caratteristica dell’antica polemica filosofica greca, in cui si distinsero Senofane di Colofone (sec. 6° a. C.) e Timone di Fliunte (sec. 4°-3° a. C.).