Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] (Germ., 29).
La decima si paga anche nel bottino di guerra, ad Atena in Atene; a Ercole vincitore in Roma, come fecero Silla e Crasso delle loro sostanze; ad Apollo, come fece Camillo dopo la presa di Veio; a Diana.
Decime sono anche in Atene dazî ...
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Circa il 565 a. C., i Greci di Focea nell'Asia Minore fondarono una colonia che chiamarono Alalia ('Αλαλίη) a metà della costa orientale della Corsica, presso la foce del fiume Rotano (oggi Tavignano), [...] da Lucio Cornelio Scipione Barbato, console nel 259 a. C., prese la città che i Romani chiamarono, con lieve differenza, Aleria. Silla v'inviò più tardi una colonia di cittadini romani. La città continuò a prosperare sotto l'Impero, e divenne sede ...
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POSTLIMINIO
Gaetano Scherillo
Nel diritto romano, come in generale nel mondo antico, la prigionia di guerra era causa di schiavitù: quindi il cittadino romano, che cadeva prigioniero di guerra, diventava [...] , cioè schiavi (incapacità di far testamento e nullità del testamento fatto precedentemente), una lex Cornelia, probabilmente di Silla (v. cornelie, leggi) stabilì che il cittadino morto in prigionia si considerasse morto al momento in cui cadeva ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] tentativo di respingere le popolazioni balcaniche. Successivamente Mitridate riuscì a impossessarsi della provincia, donde fu cacciato da Silla (85 a. C.): allora, e fino alla sistemazione augustea, la provincia toccò la maggiore espansione sino a ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] in occasione della marcia di Annibale su Roma nel 211 a.C. (Liv., XXVI, 9); per la distribuzione del territorio ai veterani di Silla (Lib. Col., 234). Nella tarda repubblica e in età imperiale la città di G. è ricordata per la decadenza e l’abbandono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varrone e la riflessione sulla cultura e sulla lingua
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi uomini come Varrone sono riusciti [...] pur essendo nato a Roma nel 116 a.C.), Varrone si schiera quasi naturalmente con l’ala conservatrice dell’élite: partigiano di Silla, poi di Pompeo, è questore verso l’86 a.C., quindi tribuno della plebe e pretore; segue Pompeo nella campagna contro ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] al patibolo, del 1868 (Napoli, palazzo della Provincia, in consegna dal Museo di Capodimonte); con la Lista dei proscritti di Silla (esposto all'Esposizione nazionale di Milano del 1871 e nel 1883 a quella Universale sempre a Milano, oltre che a ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] di quest'epoca che si conoscono; dal 210 a. C. fu civitas decumana, ebbe una parte nella lotta tra Mario e Silla accogliendo "gli avanzi della fazione di Mano", Augusto vi mandò una colonia. A T. accenna spesso Cicerone nelle Verrine. Coniò moneta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] aveva introdotto nella Cisalpina, l'incorporò pienamente nell'Italia. Allora il confine d'Italia, che a NE. già dallo stesso Silla sembra fosse stato spostato dall'Aesis al Rubicone, a NO. dalla Magra al Varo, fu al NE. spinto al Formio, piccolo ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] della cultura, e la fondazione del sacrificio detto 'Ατταλεῖα. Nel 109 nuove minacce dei Galli frustrate da Minucio Rufo. Silla saccheggia il tempio; nuovo incendio dell'anno 83 circa. Comincia la decadenza; cessano anche i decreti di emancipazione ...
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sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione delle rocce incassanti.
Linguistica. –...
sillo
s. m. [dal gr. σίλλος]. – Parodia poetica caratteristica dell’antica polemica filosofica greca, in cui si distinsero Senofane di Colofone (sec. 6° a. C.) e Timone di Fliunte (sec. 4°-3° a. C.).