(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] diatermocoagulazione, di alcuni tipi di laser (laser a diodi) e di sostanze sintetiche trasparenti (olio di silicone, perfluoro-carbonati) utili per il riaccollamento della retina distaccata, ha consentito sostanziali progressi nel trattamento delle ...
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SUPPORTO (XXXIII, p. 15)
Mario Medici
Nel periodo 1938-48 si è determinata una maggiore diffusione dei supporti con cuscinetti a rotolamento, anche per impieghi e applicazioni nelle quali precedentemente [...] molto elevato ai grassi alcalini, agli olî minerali di varia fluidità, alla grafite colloidale e alle resine di silicone, le quali conservano la loro viscosità e le loro caratteristiche lubrificanti alle alte temperature e anche in ambienti umidi ...
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neurochirurgia
Vincenzo Esposito
La neurochirurgia palliativa
La neurochirurgia palliativa ha come finalità l’attenuazione di sintomi in pazienti portatori di malattie non guaribili. Comprende procedure [...] (terzoventricolostomia endoscopica). In alternativa vengono impiantati sistemi di derivazione liquorale, costituiti da cateteri in silicone inseriti nel sistema ventricolare endocranico che riversano il liquor nella cavita peritoneale o nel cuore ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] più o meno rigido o, in particolari tipi, in fibra di carbonio. La maschera, il cui corpo può essere di gomma o silicone, deve avere una sagomatura che contenga il naso al suo interno e ne permetta la presa per eseguire la manovra della compensazione ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] Mediterraneo, provocano infezioni localizzate alla cute e al tessuto sottocutaneo, dovute a immissione di sostanze estranee, quali il silicone, o alla presenza di cateteri, protesi o lenti a contatto. I M. emergenti comprendono numerosi nuovi ceppi ...
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pacemaker
Enrico Barbieri
L’evoluzione tecnologica
Il pacemaker, il dispositivo medico che, tramite impulsi elettrici, stimola la contrazione del cuore, ha una storia ormai lunga, iniziata negli anni [...] inclusi in un contenitore di titanio e pertanto non è stato più necessario l’uso della resina epossidica e del silicone, prima utilizzati per isolare dall’ambiente esterno i componenti del pacemaker. L’avvento della radiofrequenza e della telemetria ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] a pala stretta e lunga (6-7 cm), per una spinta più efficace. La maschera, il cui corpo può essere di gomma o silicone, deve avere una sagomatura che contenga il naso al suo interno e ne permetta la presa per eseguire la manovra della compensazione ...
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epilessia
Giancarlo Di Gennaro
La chirurgia dell’epilessia
La terapia chirurgica dell’epilessia riguarda qualsiasi intervento neurochirurgico che abbia come obiettivo la cura delle epilessie focali [...] il loro decorso. Un’altra metodica di esplorazione è quella con elettrodi subdurali, organizzati in griglie di silicone di varia estensione, applicati mediante craniotomia direttamente a contatto della corteccia cerebrale. Lo scopo, al pari della ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] le esatte dimensioni della testa di Tutankhamon, quindi ha ricreato con la creta zigomi, guance e muscoli del collo e col silicone ha completato il volto. Dalle analisi è risultato che il faraone morì di morte naturale e non venne ucciso, come invece ...
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neurochirurgia
Ramo specializzato della chirurgia che si occupa delle patologie del sistema nervoso, centrale e periferico. La moderna n. comincia negli anni Sessanta del 20° sec. con l’uso del microscopio [...] (terzoventricolostomia endoscopica). In alternativa vengono impiantati sistemi di derivazione liquorale, costituiti da cateteri in silicone inseriti nel sistema ventricolare endocranico che riversano il liquor nella cavita peritoneale o nel cuore ...
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silicone
silicóne s. m. [der. di silicio]. – In chimica organica, denominazione data attualmente a polimeri di silossani organici costituiti da catene di atomi di ossigeno e silicio alternati, con le valenze residue del silicio saturate da...
siliconare
v. tr. [der. di silicone] (io silicóno, ecc.). – 1. Nel linguaggio comm., rendere impermeabile o trattare con silicone. 2. Sottoporre ad un intervento di chirurgia plastica per rendere più sode o grandi, con iniezioni o protesi...