Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] non esistente in natura, che decade spontaneamente β+ con periodo di dimezzamento di 2,2 minuti, nell’isotopo stabile del silicio 3014Si. Pochi mesi dopo la scoperta dei coniugi Curie-Joliot, E. Fermi annunciò di essere riuscito a produrre isotopi ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] dei circuiti integrati, identificabile con il numero di componenti che è possibile realizzare sulla stessa lastrina di silicio (chip) e il miglioramento delle prestazioni dei dispositivi. Si è arrivati a realizzare circuiti integrati che contengono ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] è la lampada a scarica in atmosfera di idrogeno, nell’infrarosso i filamenti di Nernst e le bacchette al carburo di silicio, nel visibile la lampada a filamento di tungsteno incandescente e quella a vapori di mercurio.
Il materiale con il quale sono ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] e con interconnessioni ottiche, trattamento di segnali digitali in tempo reale, videocompressione in tempo reale. Modulatori integrati a silicio sono capaci di trasmettere dati fino a 10 Gbit/s, mentre modulatori con semiconduttori ii-v superano i 40 ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] cristalli (prevalentemente metano, ammoniaca e acqua) in cui sono disseminate polveri metalliche (ferro, nichel, calcio, magnesio, silicio, sodio, ecc.); avvicinandosi la c. al Sole, i cristalli evaporano, dando luogo alla chioma e quindi, talvolta ...
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Microscopio
Leopoldo Benacchio
La porta dell’invisibile
Il microscopio è lo strumento che serve a ingrandire gli oggetti, o i loro particolari, che non possiamo vedere a occhio nudo, in modo da renderli [...] avente dimensioni del milionesimo di metro, fissata a una altrettanto minuscola leva, formata da un composto di silicio, che viene fatta praticamente strisciare sulla superficie del campione. Le deviazioni della leva dalla posizione di equilibrio ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] diversa fase di sviluppo: nelle fasce più vicine al Sole, e quindi più calde, si erano formati soltanto grani di metalli e silicati, in quelle più lontane, e più fredde, anche quelli di minerali carbonacei e di ghiaccio. A quel punto, il vento solare ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] ’esso completamente ionizzato (cioè nella forma di particelle α), seguito dall’ossigeno. Altri elementi individuati nel v. solare sono il silicio, lo zolfo, il ferro, il magnesio e alcuni gas nobili (argo, neon).
L’espansione della corona non è, in ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] dal sistema di generazione e distribuzione. Per missioni fino all’orbita di Marte si usano di norma cellule fotovoltaiche al silicio o arseniuro di gallio, montate su pannelli solari. Oltre l’orbita di Marte si ricorre a generatori a radioisotopi ...
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Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premio Nobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] ; dopo un periodo di tempo in cui non furono più utilizzate, sono state reintrodotte nel 1996 realizzando fibre di silice microstrutturate con un insieme periodico di fori cilindrici riempiti d'aria lungo la direzione assiale della fibra. Le fibre ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...