processo fotolitografico
Bruno Riccò
L’insieme dei procedimenti tecnologici utilizzati per riprodurre configurazioni geometriche su un substrato mediante l’uso di un materiale fotosensibile. Per fabbricare [...] . Con questa operazione, si aprono delle finestre nel fotoresist che espongono il materiale sottostante (silicio, ossido di silicio, silicio policristallino, metallo ecc.) per poter essere lavorato, tipicamente asportato anch’esso mediante opportuno ...
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Tipo di materiali di elevate prestazioni utilizzati nelle applicazioni ad alta tecnologia. Possono essere metallici (→ metallo e lega metallica), ceramici, polimerici (→ polimero), derivati dalle nanotecnologie ecc. [...] In elettronica, si ricorre attualmente, per es., a piastrine (wafer) di silicio o di arseniuro di gallio, favorevoli per le loro proprietà elettriche alla realizzazione di complessi circuiti miniaturizzati, per rendere controllabili le loro proprietà ...
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elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...] che realizzano in un unico dispositivo tutte le funzioni di un calcolatore come memoria, calcolo e via dicendo. Il primo microprocessore al silicio è stato l'Intel 4004, prodotto nel 1971 negli Stati Uniti e tra i suoi padri c'è un ingegnere italiano ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] il cosiddetto approccio top-down delle n., basato sulla riduzione delle dimensioni di un cristallo (prevalentemente silicio, nel caso dell'industria elettronica) da macroscopiche a microscopiche ed eventualmente nanometriche.
La rincorsa alla ...
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Zener Clarence Melvin
Zener 〈zìnë〉 Clarence Melvin [STF] (n. Indianapolis 1905) Prof. di fisica nell'univ. di Chicago (1945), nella Texas A&M Univ. (1951) e nella Carnegie-Mellon Univ. di Pittsburgh [...] (1968). ◆ [ELT] Diodo Z.: diodo a semiconduttore a silicio con relazione tensione-corrente che presenta, nella zona di conduzione inversa, un tratto (AB nella fig.) in cui la tensione Vz (tensione di Z.) resta praticamente costante al variare dell' ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] l'utensile direttamente sulla macchina mediante elettroerosione a filo, ha reso possibile eseguire fori con diametro di 5 μm nel silicio. Il materiale più adatto per la costruzione dell'utensile è il carburo di tungsteno, che ha elevata durezza e ...
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Ingegnere e tecnologo (n. Solingen 1874 - m. 1933); prof. al politecnico di Darmstadt, è noto per importanti ricerche di elettrochimica e di chimica analitica. Da lui prende il nome uno dei processi di [...] preparazione dell'allumina che impiega l'argilla come materia prima e ferro e carbone per la scorificazione del silicio. ...
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EBL
EBL 〈i-bi-èl o, all'it., é-bi-èlle〉 [ELT] Sigla dell'ingl. Electron Beam Lithography "litografia a fascio elettronico" con cui s'indica il procedimento, simile alla fotolitografia ma che utilizza [...] un fascio di elettroni anziché un fascio di luce, per incidere un circuito integrato sul wafer di silicio: v. circuiti elettronici integrati: I 613 e. ...
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Read William Thornton
Read 〈rìid〉 William Thornton [STF] (n. New Haven 1921) Fisico della Bell Telephon Inc. ◆ [ELT] [FSD] Diodo R.: tipo di diodo IMPATT, cioè a tempo di transito, con drogaggio n+-p-i-p+ [...] oppure p+-n-i-n+ in cui l'indice + indica un drogaggio elevato del semiconduttore (generalm., silicio o arseniurio di gallio). ...
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Elemento circuitale bipolare, non lineare, a semiconduttore, che presenta una caratteristica tensione-corrente asimmetrica e una conducibilità fortemente unidirezionale. I d. trovano applicazione in vari [...] delle due giunzioni, una polarizzata direttamente e l’altra inversamente. L’interesse del d. BARRITT, realizzato anche con giunzioni di silicio tipo p+-n-p o p+-n-i-p, risiede nella sua semplicità costruttiva e nel basso rumore associato al suo ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...