La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] e quelli della superficie ideale. Per esempio: Si(111)2×1 significa che sulla faccia (111) della superficie ricostruita del silicio gli assi sono rimasti gli stessi ma le dimensioni della cella sono raddoppiate nella direzione del primo asse. Una ...
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conduttori elettrici
Giovanni Vittorio Pallottino
Corpi nei quali può passare corrente elettrica
Conduttori e isolanti si distinguono per la capacità di lasciarsi attraversare dalla corrente elettrica. [...] dispersioni di energia durante il trasporto della corrente elettrica.
Alcuni elementi chimici, come il germanio e il silicio, che presentano proprietà intermedie fra i conduttori e gli isolanti, sono chiamati semiconduttori (elettronica). In queste ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] m. sono generalmente usati diodi a semiconduttore (v. semiconduttori, in questa App.), specialmente a cristallo di silicio.
Un rivelatore tipico a cristallo di silicio è rappresentato in fig. 8.
Esso si presenta come una cartuccia, costituita da un ...
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Superreticoli
Ida Maria Catalano
Danilo Marano
I s. sono particolari eterostrutture a buche quantiche multiple (Multiple Quantum Well, MQW). Si tratta di strutture periodiche artificiali, costituite [...] film sottili di Mg0,55Zn0,45O cubici ad ampia gap di energia, sono stati fabbricati nuovi dispositivi metallo-isolante-silicio. Esistono tuttavia ancora molte aree di applicazione delle leghe MgxZn1−xO, come per es. quelle legate alla realizzazione ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] ). Usando un microscopio AFM sotto vuoto spinto, sono state misurate le forze di attrito tra una punta di nitruro di silicio e la superficie pura di VC, in funzione del carico applicato. La superficie è stata quindi ricoperta per saturazione con ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] I 462 d. ◆ [FSN] R. a scintillazione: v. rivelatori di particelle: V 61 e. ◆ [FSN] R. a semiconduttori (in partic. a germanio e a silicio): v. rivelatori di particelle: V 66 e. ◆ [LSF] R. a soglia: r. che dà un segnale d'uscita soltanto se una delle ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] altopiani sono le anortositi, costituite principalmente da ossidi di silicio, alluminio, calcio e magnesio. I mari sono costituiti vetro. Il vetro, come è noto, si forma da un silicato fuso, che si raffreddi abbastanza rapidamente da non riuscire a ...
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Organo meccanico suscettibile, per la sua particolare conformazione, di subire sotto forze relativamente modeste notevoli deformazioni elastiche e quindi di immagazzinare una notevole quantità di energia [...] M applicato e angolo ϑ di rotazione: k = M/ϑ.
Le m. sono costruite in acciaio speciale, temprato e rinvenuto (al silicio-manganese, al cromo-vanadio ecc.) e devono sempre lavorare in un campo di deformazioni proporzionali al carico; se sollecitate a ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] in un tempo finito. Un esempio importante si ha con i vetri inorganici a base di silice, nei quali è possibile che gli atomi di silicio e ossigeno si dispongano in una struttura irregolare, ma con i legami covalenti completamente e globalmente ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] α, di piccolissime percentuali di altri nuclei, in particolare nuclei di carbonio, e di ossigeno variamente ionizzati, di silicio e di ferro.
Per effetto della rotazione solare particelle emesse da un dato punto della superficie solare in tempi ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...