Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] o alta frequenza, e consente di realizzare diversi milioni di singoli componenti (➔ microelettronica) sulla stessa piastrina di silicio (chip). Questa piastrina è poi chiusa in un robusto contenitore di materiale isolante (package) che presenta dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] parte di Russell Ohl ‒ suo collega alla Bell ‒ del grande salto di tensione che si verifica quando un raddrizzatore al silicio viene esposto alla luce. La causa di tale fenomeno era a quel tempo misteriosa, ma sembrava dipendere dalla presenza di due ...
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AFM (Atomic force microscope)
Mauro Cappelli
Una variante dell’STM (Scanning tunneling microscope), proposta nel 1986 da Gerd Binning, Calvin F. Quate e Christoph Gerber. L’AFM è in grado di misurare [...] del cantilever, opportunamente stabilizzato da un trasduttore piezoelettrico. Il cantilever è tipicamente realizzato in nitruro di silicio o quarzo metallizzato mentre la punta è generalmente costituita da diamante o carbonio amorfo. I primi AFM ...
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seamless
Enrico Menduni
Termine utilizzato per indicare una nuova architettura delle reti di comunicazione in cui vengono impiegate indifferentemente reti fisse, reti senza fili o di altro genere, senza [...] in rame, pesanti e costosi, hanno cominciato a essere sostituiti, nelle tratte più trafficate, da cavi in fibra di silicio di grande capienza e leggerezza (fibra ottica). Accanto alla rete fissa è nata, dagli anni Ottanta, la rete della telefonia ...
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gate array
Bruno Riccò
Stile di progettazione di microcircuiti di tipo semi-custom (o per applicazioni specifiche ASIC, Application-specific integrated circuit), che fa uso di componenti prediffusi, [...] progettati, agendo come vere e proprie fonderie di silicio (silicon foundries). In sostanza, la progettazione di ottimizzate) a tali linee, l’occupazione di area di silicio di questi dispositivi risulta inferiore (a parità di funzionalità globali ...
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termocoppia
Mauro Cappelli
Trasduttore di temperatura, costituito da due conduttori metallici di differente materiale, il cui funzionamento è basato sull’effetto Seebeck, secondo il quale tra due conduttori [...] /renio. La costantana è una lega 60% rame, 40% nichel; l’alumel è una lega 95% nichel, 2% manganese, 2% alluminio, 1% silicio; il cromel è una lega 90% nichel, 10% cromo. I primi quattro sono i più usati e sono denominati, secondo lo standard ...
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Biologia
giunzioneG. cellulare Struttura evidenziabile al microscropio elettronico a livello delle membrane cellulari, che permette la coesione e la comunicazione fra le cellule. In molti tessuti epiteliali [...] ecc.), assumono particolare importanza le g. p-n, ottenute drogando due zone adiacenti di uno stesso monocristallo, tipicamente di silicio o di germanio, con impurità di tipo opposto tra loro, ‘accettrici’ per formare le regioni p e ‘donatrici’ per ...
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In elettronica, termine usato con diversi significati: a) sinonimo di porta logica, circuito avente un’uscita e un insieme di ingressi, tale che il segnale d’uscita è presente solo in corrispondenza a [...] è caratterizzato da bassi costi, rapidi tempi di realizzazione e resa elevata. Tuttavia, non risulta ottimizzata l’occupazione dell’area di silicio e di conseguenza il metodo non è usato nel caso di circuiti di complessità particolarmente elevata. ...
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Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] della scena. Il CCD è un rivelatore a stato solido basato, nel caso di luce visibile, sulla tecnologia del silicio, e costituito da un insieme di elementi fotosensibili con dimensioni di pochi micron, detti pixel (picture element, elemento di ...
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cristalli liquidi nematici
Sergio Carrà
Cristalli le cui molecole hanno una forma allungata e sono allineate in una stessa direzione, ma con i baricentri distribuiti a caso, diversamente da quanto si [...] per ottenere un allineamento planare consiste, invece, nel depositare sui substrati un sottile strato di ossido di silicio, con un accorgimento particolare in modo tale da formare una superficie ondulata in cui sono presenti solchi paralleli ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...