MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] prodotto di colore rosa molto sensibile all'azione dell'ossigeno atmosferico.
L'ossido manganoso si combina anche con la silice per formare orto o metasilicato (MnO•SiO2; 2MnO•SiO2), corrispondenti, il primo alla rodonite naturale, e il secondo alla ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] parte separati attraversando una serie di generatori di campi magnetici ed elettrici: i nuclidi arrivano a un sistema di rilevatori a silicio, che fornisce con precisione i dati relativi a energia, posizione e tempo di arrivo sia dei nuclidi di nuova ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] mezzi trasmissivi a fibre ottiche in tutte le sezioni della rete porterà verosimilmente anche in tal campo all'avvento del silicio al posto del rame. D'altra parte, considerando ora i problemi legati alle leggi d'accrescimento dei sistemi, già si ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] l’innovazione come motore dell’Italia negli anni a venire, magari replicando una Silicon Alley – un «vicolo del silicio» – in ognuna delle nostre città?
Innovazione, startup, spazi pubblici, vie d’acqua, qualche padiglione da recuperare, attenzione ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] 30% degli oceani è povero di ferro [...] la polvere del vulcano islandese è in grado di rilasciare fosfato, ferro, silicio e magnesio molto rapidamente, appena entrata a contatto con l’acqua. «Tanto velocemente – continua lo studioso – da provocare ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] ), pp. 23-28; Semplificazione e modificazioni del mio processo sulla determinazione del fosforo nella ghisa e determinazione del silicio, ibid., V(1918), pp. 49-60; Determinazione quantitativa del titanio in alcune pozzolane italiane, ibid., VI(1919 ...
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memoria
Geni Valle
L’indispensabile deposito delle nostre esperienze
La memoria è una complessa funzione della nostra mente, grazie alla quale conserviamo informazioni e impressioni, localizzandole [...] parte fisica del sistema operativo: infatti è costituita da un chip (in inglese «scheggia»), una piastrina di silicio contenuta da materiale plastico e inserita attraverso piedini (pin) su circuiti, chiamati schede, in collegamento elettrico con ...
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centrale elettrica
Franco Foresta Martin
La fabbrica che produce la forma più usata di energia
Una centrale elettrica è un impianto in grado di generare un abbondante flusso di elettricità e di erogarlo [...] girando, producono direttamente elettricità.
Esistono diversi tipi di centrali solari. Nelle centrali fotovoltaiche pannelli di silicio e di materiali analoghi convertono direttamente la radiazione solare in corrente elettrica. Negli impianti termici ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] fluoridrico anidro a 450-600 °C (la reazione elimina elementi che formano fluoruri volatili in condizioni di reazione come silicio, boro, arsenico e buona parte del molibdeno); d) trasformazione del tetrafluoruro in esafluoruro, UF6, che è l’unico ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] diversa fase di sviluppo: nelle fasce più vicine al Sole, e quindi più calde, si erano formati soltanto grani di metalli e silicati, in quelle più lontane, e più fredde, anche quelli di minerali carbonacei e di ghiaccio. A quel punto, il vento solare ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...