silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] (0,4-1 cm3/g). Si prepara per coagulazione della s. idrata, ottenuta acidificando una soluzione di silicato di sodio o di un estere dell’acido silicico; il gel coagulato viene poi lavato e disidratato. Il gel di s. viene impiegato come adsorbente per ...
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Minerale, silice idrata, SiO2•nH2O, che da un punto di vista strutturale si può presentare sia completamente disordinato sia con una struttura dove si riconosce un aggregato cristallino simile, in linea [...] secondaria; essendo poco stabile in condizioni naturali, l’o. tende a trasformarsi in calcedonio o in quarzo microcristallino. La silice opalina è spesso il costituente dei gusci di diversi organismi, tra cui le Diatomee, il cui accumulo in bacini ...
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Minerale argilloso amorfo costituito da silice (SiO2), allumina (Al2O3) e acqua. Si presenta in masse stalattitiche o polverulente con lucentezza vitrea o resinosa. Incolore se puro, azzurro, verde e giallognolo [...] fino a bruno se contiene impurezze. Si origina per alterazione di silicati d’alluminio. ...
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Roccia, tra le più ricche in silice, derivata per processi pneumatolitici da plutoniti di tipo granitico; il quarzo è il componente prevalente, associato a mica litifera (zinnwaldite), topazio, tormalina, [...] nacrite ed eccezionalmente wolframite. È la roccia madre dei giacimenti di stagno ...
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tridimite Minerale, una delle tre principali modificazioni cristalline della silice; si presenta in cristalli lamellari a contorno esagonale, incolori o bianchi con lucentezza madreperlacea, che a temperatura [...] ordinaria risultano costituiti dalla geminazione di tre individui rombici, e presenta una simmetria che non è quella della fase stabile, ma ne conserva solo l’apparenza (➔ paramorfosi) ...
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Roccia silicea di origine chimica e in parte organogena, formata da silice cripto-cristallina opaca, derivante in alcuni casi da microrganismi a guscio siliceo, come i Radiolari. La roccia si presenta [...] estremamente compatta con frattura concoide e in affioramento risulta stratificata spesso con interstrati argillosi. I d. hanno colorazioni varie: rossa, gialla, verde e bruna; a tinta unita oppure a bande ...
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MONTMORILLONITE
Maria Piazza
. Minerale amorfo o a struttura lamellare costituito di un idrogelo di silice e allumina cui da alcuni è assegnata la formula Al2O3, 4SiO2, H2O. Spesso è presente il Mg [...] o assorbito dalle particelle di montmorillonite o, più spesso, facente parte del reticolo per cui il minerale è da considerarsi un silicato allumo-magnesiaco con rapporto Al2O3 : SiO2 = 1 : 5 invece che 1 : 4 [(Mg,Ca) O, Al2O3, 5SiO2•nH2O]. Forse ...
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Bordo a struttura fibroso-raggiata che contorna spesso i minerali femici, ovvero meno ricchi di silice ma con presenza di silicati di calcio, magnesio e ferro. Tale bordatura, detta anello chelifitico, [...] visibile solo al microscopio, è costituita da minerali diversi (anfiboli, feldspati), originati sia per segregazione a causa di repentini mutamenti delle condizioni d’ambiente durante la consolidazione, ...
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Roccia sedimentaria silicea, a grana fine, caratterizzata da notevole durezza e compattezza; è costituita essenzialmente di silice opalina, derivata da scheletri di Radiolari fossili, con impurità diverse. [...] Di colore variabile, spesso vivace, talvolta adoperata per ricavare pietre d’ornamento, la f. prende il nome di pietra lidia allorché contiene una notevole quantità di sostanze carboniose che le conferiscono ...
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Denominazione generica di minerali argillosi kAl2Si4O10(OH)2, contraddistinti da unità strutturali in gran parte simili a quelle della montmorillonite e della mica. Tale unità risulta dall’unione di due [...] un piano formato da molecole di allumina. Poiché nei piani risultanti dai tetraedri di silice si ha un elevato grado di sostituzione di ioni silicio con ioni alluminio, la differenza di carica conseguente a tale sostituzione risulta compensata da ...
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silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...