Fasciature. - In medicina per fasciatura o bendaggio s'intende l'applicazione attorno a una parte del corpo d'una o più fasce o bende, allo scopo di proteggere dalle infezioni provenienti dall'esterno [...] chiusura perfetta perché l'umidità, idratandole, le deteriorerebbe. Si può accelerare la presa con l'aggiunta d'allume crudo o di silicato di potassa, e, invece, ritardarla col fosfato sodico (0,1%), con l'amido, con la glicerina.
Per confezionare un ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] industriale che lo dà sufficientemente puro consiste nel riscaldare nel forno elettrico, fuori del contatto dell'aria, l'ossido con silicio o con ferrosilicio.
Il bario ha colore bianco argentino, densità 3,5 a 20°, fonde a 860°, ha una sensibile ...
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METEORITI (anche aeroliti, uranoliti, bolidi)
Luigi COLOMBA
Luigi COLOMBA
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S'indicano con questo nome quei corpi minerali che provengono dagli spazî cosmici.
In tempi passati, e ancora recentemente [...] parti, di cui una metallica costituita da leghe differenti di ferro-nichelio e l'altra litoidea formata principalmente di silicati con prevalenza dell'una o dell'altra e talvolta con inclusione di sostanze carboniose nella non metallica. Il Daubrée ...
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MARINI, Efisio
Alberto Carli
– Nacque a Cagliari il 13 apr. 1835 in un’agiata e numerosa famiglia di commercianti, da Girolamo e da Fedela Maturano. Laureatosi in medicina nella sua città nel 1859, [...] morbida e plastica, inaugurando così l’innovativo metodo che sarà definito «plastinazione» e, con tutta probabilità usando il silicato su tessuti prefissati, dalla reversibilità (si veda Enc. medica italiana, XI, col. 2063, s.v. Pietrificazione): i ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] (0,4-1 cm3/g). Si prepara per coagulazione della s. idrata, ottenuta acidificando una soluzione di silicato di sodio o di un estere dell’acido silicico; il gel coagulato viene poi lavato e disidratato. Il gel di s. viene impiegato come adsorbente per ...
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SAPONE
Angelo CONTARDI
Cesare POGGI
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. Nel linguaggio scientifico si chiamano saponi tutti i sali degli acidi grassi con numero elevato di atomi di carbonio. Nel linguaggio comune con questo nome [...] alla "carica". Si dà questo nome all'aggiunta di carbonato sodico nella quantità dosata per una buona marmoratura, di silicato sodico e di un colore insolubile (generalmente azzurro-oltremare). A carica eseguita si aggiunge altra acqua, la cui ...
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. Formula: Al2 (SO4)3•K2SO4•24 H2O. Il solfato di alluminio forma con la maggior parte dei solfati dei metalli monovalenti sali doppî con acqua di cristallizzazione, i quali hanno la seguente formula tipo:
dove [...] per semplice raffreddamento si separa l'allume allo stato di grande purezza. La reazione che si verifica è la seguente:
La silice pura che rimane in seguito al trattamento acido, come scheletro dei granelli di leucite, è vantaggiosamente usata per la ...
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Olio ottenuto vulcanizzando a freddo con cloruro di zolfo (fatturato bianco) o a caldo con zolfo (fatturato bruno) olî vegetali o anche qualche volta olî animali. La reazione dello zolfo sugli olî è nota [...] del medesimo si usano marmitte di ghisa o di lamiera a doppia parete, di cui l'interna è coperta di talco o di silicato di soda a evitare che il fatturato vi aderisca, nonché agitatori meccanici a pale di legno duro. La reazione è esotermica, e ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] promuovere l’ossidazione del f. gassoso ad anidride fosforica, P2O5. In genere, è necessario sottoporre la fosforite e la silice a un trattamento preventivo di agglomerazione termica, in cui i minerali sono portati a una temperatura tale da dar luogo ...
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METAMORFISMO (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Giovanni D'Achiardi
Le rocce costituenti la crosta terrestre mostrano frequentemente di aver subito delle trasformazioni, che le hanno rese ben diverse [...] spiegarci, ad es., la presenza di augite invece di orneblenda o biotite, e la segregazione di allumina o di silicato di alluminio, sotto forma di corindone, andalusite, ecc. Con le azioni di contatto propriamente dette sono strettamente connesse, e ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...