laterizzazione
laterizzazióne [Der. del lat. later -teris "mattone", con allusione all'aspetto] [GFS] Nella geologia, processo naturale di trasformazione superficiale di molte rocce eruttive o scistoso-cristalline, [...] caratteristico soprattutto delle regioni equatoriali, ove si ha alternanza di periodi piovosi e umidi con periodi di siccità. Consiste essenzialmente in un'idrolisi completa di silicati alluminosi componenti le rocce, con produzione di lateriti. ...
Leggi Tutto
Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] dei gas in minuscole particelle solide. I grani di carbonio avrebbero origine nelle cosiddette stelle al carbonio e quelli di silicati in stelle ricche di ossigeno. D’altra parte, è possibile che i grani vengano modificati in processi che hanno luogo ...
Leggi Tutto
Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] di anidride carbonica. Le i. possono essere calcaree, silicatiche o gessose, secondo che siano prevalentemente costituite da carbonati o silicati o solfati di calcio. I sali di calcio e di magnesio (che sono responsabili della durezza di un’acqua ...
Leggi Tutto
LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] solfuro di cadmio con attivatori argento e rame, con concentrazioni minori di 1:104. Alla seconda classe appartengono i silicati, i borati, i fosfati, i tungstati. Anche molti composti organici emettono luminescenza, ma per lo più di debole intensità ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro [Der. del lat. ferrum] [CHF] Elemento chimico appartenente al gruppo VIII, 1o periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, di simb. Fe, numero atomico 26, peso atomico 55.85, di [...] di macchine elettriche, che è fatto appunto di f. massiccio (elettromagneti in corrente continua) o di lamierini di ferro-silicio (macchine a corrente variabile, in partic. a corrente alternata).
Principali proprietà del ferro
Calore spec. [103 J kg ...
Leggi Tutto
litio
lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] metalli alcalini) del Sistema periodico degli elementi ed è diffuso, sempre in piccole quantità, come composto in molti minerali (silicati, solfati, nitrati). Il l. è un metallo bianco argenteo, duttile, più leggero degli altri elementi solidi e dell ...
Leggi Tutto
Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] diversa fase di sviluppo: nelle fasce più vicine al Sole, e quindi più calde, si erano formati soltanto grani di metalli e silicati, in quelle più lontane, e più fredde, anche quelli di minerali carbonacei e di ghiaccio. A quel punto, il vento solare ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] con densità inferiore a un atomo per centimetro cubo, e polveri sotto forma di minuscole particelle solide, soprattutto grafite, silicati e ghiaccio, di dimensioni inferiori al micron. Nelle galassie a forma di spirale come la nostra, il mezzo ...
Leggi Tutto
meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] supera in genere il 2÷3 %. Circa la presenza nelle m. di minerali idrati è bene precisare che soltanto i silicati del gruppo del serpentino sono da ritenersi costituenti primari delle condriti carbonacee e hanno un particolare interesse ai fini dell ...
Leggi Tutto
protoplanetesimi
Claudio Censori
Piccole aggregazioni di massa da cui si sarebbero formati i pianeti solari. Le stelle, come il Sole, si formano dalla contrazione gravitazionale di una nube di gas e [...] totale. La diversa composizione chimica dei pianeti interni del Sistema solare, i cui nuclei sono costituiti soprattutto da silicati e metalli, da quelli esterni, composti sostanzialmente da idrogeno ed elio, si spiega con la diversa distanza dal ...
Leggi Tutto
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...