Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] , ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe diventato più freddo per il fatto che la disgregazione dei silicati avrebbe potuto rimuovere la maggior parte del diossido di carbonio. In quella fase, la bassa radiazione luminosa del Sole avrebbe ...
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PRIOR, George Thurland
Maria Piazza
Mineralogista e petrografo, nato a Oxford il 16 dicembre 1862, morto a Hatch End (presso Londra) l'8 marzo 1936. Laureato in scienze nel 1905 a Oxford, era entrato [...] delle meteoriti, basandosi sui rapporti nichel-ferro nella parte metallica e ossido ferroso-ossido di magnesio nei silicati. Cfr.: The Classification of meteorites, in Min. Mag., 1919-1920; Catalogues of Meteorites (1923, suppl. 1927), Guide ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] più o meno concentrata, ma sono diffusi in natura in un centinaio di minerali, sotto forma di ossidi, carbonati, silicati, fosfati, associati ad altri elementi (calcio, berillio, ferro, alluminio ecc.). I minerali in cui gli elementi delle t. sono ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] (0,4-1 cm3/g). Si prepara per coagulazione della s. idrata, ottenuta acidificando una soluzione di silicato di sodio o di un estere dell’acido silicico; il gel coagulato viene poi lavato e disidratato. Il gel di s. viene impiegato come adsorbente per ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] coperta da masse globulari saldate da crosta vetrosa; d) se la lava delle eruzioni submarine è costituita da un magma ricco di silice e quindi poco fluido, si forma un domo sotto le acque che appena emerge si rompe e dà luogo a un cratere ove ...
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Minerale costituito da solfato di calcio (CaSO4) con durezza 2 nella scala di Mohs, densità relativa 2,3, cristallizzato nel sistema monoclino.
Caratteristiche
Ha lucentezza vitrea o madreperlacea, è [...] argillosi con liberazione di una quantità equivalente di ioni potassici, il che contribuisce alla solubilizzazione del potassio dei silicati. La gessatura del mosto è l’aggiunta di g. fatta al mosto di fermentazione, per rallentare la violenza ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] duca degli Abruzzi in quel massiccio montuoso (1906), segnalando anche una nuova specie mineralogica, l'aloisiite, corrispondente a un silicato idrato amorfo.
Nell'ultimo periodo della sua attività il C. si interessò anche di problemi teorici, per es ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] , argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi litofili sono tipicamente concentrati nei silicati; essi sono, oltre all’ossigeno e al silicio, alluminio, magnesio, sodio, potassio, calcio, in genere quelli appartenenti ai sottogruppi a del ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] da un forno tubolare ad un vaporizzatore e quindi i vapori entrano nel reattore che contiene il catalizzatore, costituito da silicati d'alluminio, portato a circa 450 °C. All'uscita, la carica passa attraverso uno scambiatore e perviene ad una torre ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] puramente scientifiche non ancora consolidate. Utilissima fu invece la minuziosa descrizione dei giacimenti dei minerali metallici, dei. silicati utili, dei combustibili e delle pietre usate nell'edilizia. Ancor più importante è forse il capitolo in ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...