SCHIEBOLD, Ernst Albin
Mineralista, nato a Lipsia il 9 giugno 1894; già professore di spettrografia nell'università di Lipsia, insegna attualmente (dal 1954) nell'Istituto per l'esame ed il controllo [...] di indagine e delle relative apparecchiature, sia alla conoscenza della struttura di sostanze cristalline e, in particolare, dei silicati.
Ha formulato, tra l'altro, una nuova sistematica dei 230 gruppi spaziali, con relativa nomenclatura (Vorschlage ...
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Mineralista e chimico (Roma 1880 - Napoli 1932), prof. di mineralogia nelle univ. di Sassari (1909), Palermo (1911), Torino (1913), poi di chimica generale a Napoli, della cui univ. fu rettore (1923-25 [...] Goldschmidt. Ai risultati delle sue indagini, condotte con metodi chimico-fisici, sulle zeoliti del Lazio e su altri silicati idrati si deve inoltre la prima constatazione dell'esistenza nei reticoli cristallini d'acqua non legata in modo definitivo ...
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ROCCIA
Federico MILLOSEVICH
Luigi COLOMBA
. Petrografia. - Si dà questo nome a un'associazione di minerali che per la sua mole e per il suo carattere di autonomia geologica viene a costituire parte [...] che è proprio del terreno superficiale. Nel caso della laterizzazione per l'azione degli ossidi d'azoto, anche il legame fra silicio e alluminio si rompe.
Molti altri fenomeni di alterazione delle rocce sono dovuti all'acqua, la quale può agire come ...
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ZIRCONE
Luigi Colomba
. Minerale costituito da ortosilicato di zirconio ZrSiO4 : SiO2 = 32,8% ZrO2 = 67,2% contenente sempre piccole quantità di ferro, FeO, che in quello di El Paso Co. nel Texas giunge [...] concentrato. Alla fusione con alcali o con bisolfato di potassio si scioglie completamente dando origine a silicati e a zirconati alcalini. Sistema tetragonale, classe bipiramidaleditetragonale: c = 0,64037: forme principali: {111}, {331}, {101 ...
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manganese
manganése [Alterazione di magnesia, nome corrente dell'ossido di magnesio] [CHF] Elemento chimico, di simb. Mn, numero atomico 25 e peso atomico 54.93, scoperto nel 1774 da K.W. Scheele e J.G. [...] gruppo, primo periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi ed è diffuso come composto in molti minerali (ossidi, silicati, carbonati). È un metallo bianco-grigio, di aspetto simile al ferro, che si presenta in quattro forme allotropiche: le ...
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Prodotto costituito dalle brattee (glume e glumette) che avvolgono la granella dei cereali; si produce dal cascame della trebbiatura nei cereali che hanno le brattee non aderenti al granello (frumento, [...] , di colore giallo, ed è costituita da sostanze proteiche, grassi, cellulosa, pentosani, sostanze minerali (prevalentemente silicati) ecc.; si usa nella preparazione di materiale isolante da impiegare in edilizia, nella fabbricazione di refrattari ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] essi sia certi composti organici definiti (per es., la fichtelite, la mellite ecc.) sia certi composti inorganici (calcite, silice, zolfo, dolomite ecc.) formatisi in seguito a determinati processi biologici.
La genesi dei m., che sono per la massima ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] di anidride carbonica. Le i. possono essere calcaree, silicatiche o gessose, secondo che siano prevalentemente costituite da carbonati o silicati o solfati di calcio. I sali di calcio e di magnesio (che sono responsabili della durezza di un’acqua ...
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Rocce filoniane che si trovano sia all’interno sia alla periferia di intrusioni granitiche, caratterizzate da struttura a grana grossa, talora gigantesca, e dalla presenza di minerali rari o poco comuni [...] , definito da temperature tra 500 e 750 °C, in cui si ha la cristallizzazione di complessi silicati (con allumina e alcali) e di silice, mentre l’ambiente, caratterizzato da una forte concentrazione di elementi volatili e da pressioni assai elevate ...
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talco Minerale incolore, biancastro, bruno o verdognolo; è fillosilicato di magnesio, Mg3(OH)2Si4O10, monoclino. Si rinviene in lamine flessibili e facilmente sfaldabili, a contorno pseudoesagonale, riunite [...] dei suoi giacimenti è varia: è dovuta a metamorfismo regionale di rocce basiche, dolomie silicee e calcari dolomitici, a silicati magnesiaci, per azione di acque, meteoriche o magmatiche, su rocce ultrabasiche e per metamorfismo di contatto tra magma ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...