CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] scienze fisiche e matem. di Napoli, s. 4, X [1939], pp. 148-154; Sull'emissione termica nella prima zona ultrarossa di alcuni silicati, in Nuovo Cimento, s. 8, XVII [1940], pp. 271-274; Sul potere emissivo parziale di alcuni cloruri, in Atti della R ...
Leggi Tutto
(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] interni. Al centro del pianeta, dove probabilmente si raggiungono temperature di ∼15.000 K, vi sarebbe un nucleo roccioso di silicati e metalli, circondato da un guscio di materiali ghiacciati (H2O, NH3 e CH4). Intorno a questo nucleo solido, avente ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] in media il 50% d'anidride fosforica, il 30% di potassio, il 6% di magnesio, il 5% di calcio, l'1,3% di silicio, 0,6% di ferro, 0,6% di anidride solforica. Il fosforo si trova allo stato di fosfati minerali e di composti organici (questi ultimi ...
Leggi Tutto
Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] con l'acqua, assorbono gli ioni Ca e Mg facendo, al loro posto passare in soluzione lo ione Na. Il silicato viene poi rigenerato mediante trattamento con soluzione di cloruro di sodio. Questo processo permette di portare a zero la durezza dell ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di appretti sono comprese sostanze assai numerose e spesso differentissime fra di loro, che si adoperano nell'apparecchiatura dei tessuti e specialmente di quelli costituiti di fibre vegetali. [...] , ecc.
Fra le sostanze ignifughe, adoperate per rendere meno facilmente infiammabili le fibre ed i tessuti, vanno annoverati i borati e i silicati alcalini, i solfati e i cloruri di alluminio, di magnesio e di zinco, i cloruri di calcio e di bario, l ...
Leggi Tutto
Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] i 3/5 del globo e sono di colore bruno-rossastro. Osservazioni spettroscopiche e colorimetriche indicano trattarsi di rocce di silicati alcalini e soprattutto di ossidi di ferro, il che spiegherebbe la loro colorazione e anche la pressoché totale ...
Leggi Tutto
Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] l'ipotetica struttura interna del pianeta, simile a quella di Nettuno. Partendo dal centro, si distinguono: un nucleo roccioso di silicati e metalli; un guscio di "ghiacci" (H₂O, NH₃ e CH₄); un mantello di idrogeno molecolare liquido e, infine, un ...
Leggi Tutto
Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] , p. 322 ss.; M. Calvi, M. Tornati, M. L. Scandellari, Ricerche storiche e tecnologiche sul vetro romano di Aquileia, in Vetro e Silicati, VI, 1962, p. 10 ss.
Per ΒΟΥΝΝΕΡΙ ΚΕΡΑΜΙ: C. Albizzati, Vetri dorati del III sec. d. C., in Roem. Mitt., XXIX ...
Leggi Tutto
DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] , in Giornale economico, XLIV (1959), pp. 1084 s.; L. Zecchin, Un vetraio del Cinquecento: N. D., ibid., pp. 1206-1210; Id., N. D. ..., in Vetro e silicati, XIII 1969), pp. 20-23; R. Barovier Mentasti, Il vetro veneziano, Milano 1982, p. 107 n. 29. ...
Leggi Tutto
petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] e allumina sostanzialmente amorfe. A partire dal 1940 si impiegarono catalizzatori sintetici, sempre costituiti da allumino-silicati. Un netto progresso si è avuto all’inizio degli anni 1960 con l’introduzione dei catalizzatori cristallini zeolitici ...
Leggi Tutto
silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...