sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] ) a 2Na2O•SiO2 (ortosilicato), che si preparano per fusione di sabbia quarzosa e carbonato di s. in appropriate proporzioni. I silicati con rapporto SiO2/Na2O compreso tra 4 e 1,6 sono vetrosi, solubili in acqua (perciò detti vetri solubili); sono ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] ha a che vedere con quella reale. Le rocce si dividono in classi in base al rapporto tra molecole saliche prevalentemente di silice, allumina ed alcali e molecole femiche ricche di magnesio e ferro
la classi in ordini per il rapporto del feldspato al ...
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TINTEGGIATURA
Bruno Maria APOLLONJ
. Edilizia. - Nelle applicazioni dell'edilizia si fa in pratica distinzione essenziale fra tinteggiatura e verniciatura, intendendosi per la prima quell'operazione [...] 125 gr. di amido in 1000 d'acqua fredda e facendo bollire la miscela per almeno 5 minuti.
Tinte a base di silicato. - I reiterati tentativi fatti in passato di usare negli esterni delle case le vernici grasse sono in pratica tutti falliti in quanto ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] fig. 12. Secondo questo modello Giove è formato da un denso nucleo centrale di massa pari a 14 volte quella della Terra, composto di silicati e di ferro, da uno strato di idrogeno metallico liquido, che si estende fino a un raggio di circa 0,75 RG e ...
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PIROLUSITE
Federico Millosevich
. La pirolusite (da πῦρ "fuoco" e λούω "lavo", per la proprietà di scolorire i vetri verdi per contenuto in ferro) è il biossido di manganese (MnO2) assai diffuso in [...] le cosiddette Koduriti, che contengono fino al 10% di Mn. Il minerale ricco (pirolusite e braunite) è accompagnato dai silicati di manganese sopraricordati. È opportuno osservare che il Mn, il quale costituisce il 0,07% della parte superficiale della ...
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chimica Coagulazione dei colloidi idrofili ottenuta per aggiunta di sali neutri; poiché i colloidi così precipitati non si denaturano, la coagulazione risulta reversibile, per cui è sufficiente aggiungere [...] con la salamoia.
Nell’industria ceramica, formazione di una vetrina sui manufatti di grès per effetto dell’aggiunta di sale nei forni di cottura; i vapori di cloruro di sodio, reagendo con i componenti del grès, formano silicati facilmente fusibili. ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] e il metasilicato MgSiO3 (enstatite; v.); alla loro volta i componenti cristallizzano, la magnesia come periclasio (v.), e la silice in una delle sue fasi cristalline. Il diagramma (fig. 6) rappresenta in modo chiarissimo queste varie condizioni nei ...
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MAGNESITE
Giovanni D'Achiardi
. Sinonimo: giobertite. - Minerale formato da carbonato di magnesio MgCO3 con MgO = 47,84; CO2 = 52,16%, che cristallizza nella classe ditrigonale scalenoedrica del sistema [...] con cloruro di magnesio, a formare speciali stucchi o cementi (come il cemento Sorel, l'albolite se presente anche silice, ecc.); se si calcina a temperatura fra 15000 e 17000 si ottiene la cosiddetta magnesia inerte, priva di anidride carbonica ...
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(gr. Τηϑύς) mitologia Dea greca del mare. Figlia di Urano e di Gea, moglie di Oceano, dal quale ebbe più di 3000 figli (tra cui le Oceanine), personificazioni dei fiumi di tutto il mondo, delle sorgenti [...] superficie (∿70%), segnata da un gran numero di crateri, suggerisce che sia formata da ghiaccio. Il ghiaccio, insieme ai silicati, deve essere anche uno dei principali costituenti dell’interno del satellite, dato che la sua densità supera di poco ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] .
Con riferimento alla composizione, i materiali ceramici si possono raggruppare in tre principali categorie: a) prodotti a base di silicati (in questa categoria sono compresi i materiali tradizionali a base di argilla); b) prodotti a base di ossidi ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
silice
sìlice s. f. [dal lat. silex silĭcis «pietra dura»; v. selce]. – Composto chimico, diossido di silicio (SiO2), esistente come polimero; è, allo stato libero o combinato, uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, presente...