Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] "fliaciche" e i vasi più semplici decorati con due figure per faccia: su quella principale Dioniso con un satiro, un sileno, una menade, Pan o un phlỳax, oppure un giovane ed una donna; sulla faccia secondaria due giovani avvolti in himàtia ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] di Berna. Una finissima g. abbellisce anche gli elementi floreali, ghiande, fiori, palmette, bocci, e figurati, maschere di Achebo, di Sileno, delle ricche collane etrusco-ioniche del VI sec. a. C. e in questo periodo con preziosistica eleganza la g ...
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LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] dove si poteva leggere liber pater consacratus sotto l'immagine del giovane dio a cavallo d'una pantera, affiancato da un sileno e da un satiro. Nella provincia danubiana, dalla Dalmazia sino alla Dacia, come nella colonia di Filippi in Macedonia, L ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] tradizione letteraria ci informa che la lotta contro E. fu una delle maggiori gesta di Atena (in Euripide, Ciclope, 5-9, un sileno millantatore si vanta di essere l'uccisore di E. e questo prova la grandezza di tale azione) e ci presenta, insieme all ...
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OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] Rilievo di Oreste ad Ercolano. Gli o. di Pompei e di Ercolano generalmente sono adorni di maschere o protomi sileniche o figure di sileni e menadi in orgia. Essi hanno un comune aspetto formale e si ispirano per lo più al gusto neoattico. Notevole ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] figura, intesa da prima come un Ercole, poi come Polifemo (Sauer), Prometeo (Robert), Marsia (Hadaczek), Amico (Rossbach), un Sileno (P. Marconi), Filottete (Andrén).
Per l'esame archeologico del torso si rimanda al nome dell'autore, iscritto sulla ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] spesso ornati con rilievi in terracotta o in gesso, raffiguranti figure di Niobidi e Eroti, maschere tragiche, protomi di sileni e altri motivi. Agli angoli del tetto di questi sarcofagi spesso vi erano acroteri in gesso traforati.
Di legno erano ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] .8036, C. 33; T. 124) e una oinochòe rinvenuta a Taranto (52444; T. 115) presenta un uomo che consulta un comico sileno seduto su un altare con l'iscrizione ΕΥΜΑΣ; scena che può essere intesa come una variante del medesimo tema. Altri motivi connessi ...
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Vedi MEDMA dell'anno: 1961 - 1995
MEDMA (Μέδμα, Μέσμα, Μέδμη)
P. E. Arias
Colonia locrese sulla costa tirrenica, menzionata dalle fonti insieme con Ipponio (Ps. Scymn., 307-308); Strabone la dice πόλις [...] che vanno dal VI al IV sec. a. C.; recente è il rinvenimento di uno specchio bronzeo con manico figurato rappresentante Sileno che si avvicina ad un giovinetto addormentato, databile intorno al 500-490 a. C.
Nulla sappiamo della vita della colonia ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] nel cosiddetto Sardanapalo attribuito a Prassitele. L’ellenismo preferì l’aspetto efebico, molle, del dio nudo, spesso ebbro e sorretto da Sileno. D. compare anche in molte scene mitiche su vasi dipinti, rilievi, pitture, sarcofagi romani. ...
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sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta anche zampe equine (differenziandosi in...
silene
silène s. f. [lat. scient. Silene, der. del lat. class. Silenus: v. sileno]. – Genere di piante della famiglia cariofillacee comprendente alcune centinaia di specie diffuse nella maggior parte delle regioni temperate e fredde; sono...