GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] nella loggia della Grotta a palazzo Te; il Tarquinio e Lucrezia dal soffitto del camerino dei Falconi a palazzo ducale; il Sileno addormentato da un disegno di Giulio ancora per la loggia della Grotta, conservato al Louvre, dove se ne trova anche un ...
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AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] Belle Arti a Varsavia, nel 1819, furono premiate con medaglia d'oro due opere dell'A.: Tramonto del sole e Ritorno di Sileno dalla festa di Bacco.
Tornato in Italia, soggiornò a Roma; di questo periodo è testimonianza l'Autoritratto inviato da Roma a ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] con qualche collaborazione da parte degli allievi. Al C. spetta la copia marmorea della testa di Sileno (conservata all'Istituto d'arte) ripresa dal gruppo con Sileno, la ninfa Egle, il pastore Mnasilo e un satiro eseguito nel 1766 dal Boudard per il ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] l'Arianna del Vaticano (Londra, coll. privata); il Bacco e Arianna di Marbury Hall (Minneapolis, Institute of Arts); il Sileno (Minneapolis, coll. Anthony M. Clark). Da un inventario dell'inizio dell'800 della coll. Tarnowski in Polonia (Grottowa) si ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] di Novellara l'invio di due quadri desunti dalle Storie di Bacco del ßoulanger, identificabili in un Trionfo di Sileno e in un Sileno e le tre nutrici di Bacco, ora presso il palazzo di Sassuolo (cfr. Ghidiglia Quintavalle, 1967 e Pirondini, 1983 ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] un po’ rigida, la scena della Lustratio dell’Ara di Domizio Enobarbo, ora al Louvre, arricchita lateralmente con le figure di Pan, Sileno, baccanti e flautisti. Poco dopo la morte di G. Sibilla, avvenuta il 24 maggio 1782, Penna ricevette l’incarico ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] delle tematiche mitologiche, avviate dal maestro valenzano, derivano il Baccanale del Fogg Art Museum di Cambridge e il Sileno ebbro del Prado di Madrid, nel quale la corposità materica sottolineata dal vigoroso effetto luministico si accompagna a ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] Lorenzo Nizza; nel 1781-82 eseguì una tazza in marmo rosso antico a tre manici, in origine posta nella camera del Sileno e oggi conservata nella stanza egizia; nel 1785 era pagato per aver scolpito quattro vasi in marmo a forma di kantharos decorati ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] di S. Stefano; poco dopo, il Concerto di flauti (inv. 1656)e l'Ebbrezza di Sileno (inv. 339) del Kunsthistoriches Museum di Vienna con il Sileno ebbro del Museo civico di Udine (inv. 478), le più precoci versioni dei tanti "baccanali" carpioneschi ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] , Galleria degli Uffizi, Gabinetto disegni e stampe, collezione Santarelli: 7 disegni (nn. 5232-38): 5232, Baccanale con Sileno caduto dall'asino;5233, variante dei precedente; 5234. Cristo deriso;5235, Pietà;5236, Maddalena penitente;5237. Madonna e ...
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sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta anche zampe equine (differenziandosi in...
silene
silène s. f. [lat. scient. Silene, der. del lat. class. Silenus: v. sileno]. – Genere di piante della famiglia cariofillacee comprendente alcune centinaia di specie diffuse nella maggior parte delle regioni temperate e fredde; sono...