MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] un nuovo attributo, il tirso, che rimase loro fino alla fine dell'antichità. Lo adoperano spesso, come anche i serpenti, per difendersi dai sileni; ma esso non è solo un'arma, bensì molto di più. Spesso le m. lo portano a mo' di scettro. È la sacra ...
Leggi Tutto
ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] di negri e di pigmei. La ceramica etrusca e campana imita i vasi a testa di negro e in Etruria troviamo tipi di sileno, di barbari, e un singolare pezzo a testa demoniaca di Caronte.
Il vaso con volto umano schematizzato simile ai tipi preistorici si ...
Leggi Tutto
AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] profili con angolo facciale tipico, mani con dita ricurve e disossate, pieghe dei panneggi ad uncino, ecc.): abbastanza felici le figure sileniche di prospetto o di tre quarti: in complesso, però, il disegno non è molto curato; le scene sono prive di ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] un po’ rigida, la scena della Lustratio dell’Ara di Domizio Enobarbo, ora al Louvre, arricchita lateralmente con le figure di Pan, Sileno, baccanti e flautisti. Poco dopo la morte di G. Sibilla, avvenuta il 24 maggio 1782, Penna ricevette l’incarico ...
Leggi Tutto
Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] kòre con la parte anteriore rovinata, proveniente dall'agorà; frammenti di una peplophòros in terracotta; una piccola testa di sileno proveniente dal tempio di Eracle. Una protome di Pegaso, tardo arcaica, proveniente dalla Lesche presso il tempio di ...
Leggi Tutto
OPORA (᾿Οπώρα)
E. Paribeni
Divinità del raccolto e della stagione matura, l'autunno delle frutta e della vendemmia. Di qui una naturale associazione con Dioniso in varie figurazioni, che peraltro non [...] Marsia. Ugualmente nel cratere di Lipari recentemente scoperto, O. si affianca al mitico Maron (v.) - anch'esso forse il Sileno di Maroneia - mentre quest'ultimo offre a Odisseo un otre di vino che servirà ad addormentare Polifemo.
È anche assai ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] delle tematiche mitologiche, avviate dal maestro valenzano, derivano il Baccanale del Fogg Art Museum di Cambridge e il Sileno ebbro del Prado di Madrid, nel quale la corposità materica sottolineata dal vigoroso effetto luministico si accompagna a ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] aprirono nell'età neroniana con il Mar Rosso. Assai più copiosa la serie degli ossi intagliati, di produzione locale, con figure di sileni e di menadi destinati, come crustae, a rivestire le pareti d'un cofanetto o i fulcri d'un letto.
Bibl.: Della ...
Leggi Tutto
ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] e di repliche di età romana. La dea, in peplo e con l'elmo, ma senza egida, si volge d'improvviso verso il Sileno che è in atto di raccattare le tibie: il contrasto tra le due figure è qui elemento predominante. Ma l'artista che maggiormente ebbe ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] , Gela in Sicilia e di Paestum, Metaponto, Taranto in Italia meridionale: antefisse conformate a testa di Gorgone o di Sileno, grondaie a protome leonina, acroteri raffiguranti Sfingi o Nikai in volo e coppi terminali.
Alla decorazione frontonale o ...
Leggi Tutto
sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta anche zampe equine (differenziandosi in...
silene
silène s. f. [lat. scient. Silene, der. del lat. class. Silenus: v. sileno]. – Genere di piante della famiglia cariofillacee comprendente alcune centinaia di specie diffuse nella maggior parte delle regioni temperate e fredde; sono...