DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] Sicilia, IV, Palermo 1980, pp. 728-731; A. M. Fallico-G. Fallico, Il territorio di Sortino fra antichità e Medioevo, in Sileno, IV (1978), pp. 147, 156, 165 ss.; F. Renda, Dalle riforme al periodo costituzionale (1734-1816), in Storia di Sicilia, VI ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] il primitivo periodo un magnifico pezzo (unicum del Gabinetto di Bruxelles) sul quale al dritto è una vigorosa effige di Sileno, e al rovescio una dignitosa figura di Zeus Aetnaios; Catana esibisce prima il toro a faccia umana e la Vittoria andante ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] da Tommaso Fedele detto Tommaso del porfido (Madrid, Prado).
Deriva certamente da un'idea del Fiammingo il bassorilievo con il Sileno dormiente, il cui originale in marmo si conservava anticamente nello studio di Cassiano Dal Pozzo (Bellori, 1672, pp ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , il re di Polonia e il principe Johann Adam von Liechtenstein. Per quest'ultimo, per esempio, eseguì un Baccanale con Sileno irriso, un Giove e Danae, e altri simili soggetti mitologici.
Questi dieci anni dell'attività furono importantissimi per lo ...
Leggi Tutto
Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] il trovare questi motivi decorativi incisi, e non dipinti, è attico, come attica è l'incisione per il pelo del corpo del sileno e attico il bianco su vernice nera del viso delle tre dee. Lo psyktèr Castellani è uno dei capolavori del pittore, insieme ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] potrebbero far posticipare la data del quadro.
Il 27 marzo 1775 il C. ricevette un primo acconto per il Sacrificio a Sileno, quadro a olio destinato alla volta della sala del Fauno danzante della villa Borghese. È l'inizio di una collaborazione alle ...
Leggi Tutto
ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] dalla descrizione di Filostrato Minore (Im., 2) erano presenti alla scena, oltre che Apollo, come nella rappresentazione vascolare, Sileno, Olympos, in atto di supplicare per la salvezza del padrone, Nike, lo scita che affilava il coltello e la ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] poi dalla canzone a sei voci eseguita probabilmente in modo "concertato", (intermedio dopo il secondo atto), al canto di Sileno, di declamazione semplice e piana per consentire all'esecutore di accompagnarsi da sé con un violone (intermedio dopo il ...
Leggi Tutto
POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] fortemente agitate, dà all'immagine quasi l'aspetto di un volto di Gorgone. In aspetto analogo, ma piuttosto simile ad un sileno, P. appare su numerose lucerne romane. Il tipo benigno di P. appare anche nella scena, frequente dall'ellenismo in poi ...
Leggi Tutto
Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] si orna di mascheroni di chiara ascendenza classica, perfino collegabili a reminiscenze della VI Ecloga virgiliana, dove il Sileno ubriaco si rivela capace di esporre i significati profondi delle dottrine epicuree sulla formazione del mondo e l ...
Leggi Tutto
sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta anche zampe equine (differenziandosi in...
silene
silène s. f. [lat. scient. Silene, der. del lat. class. Silenus: v. sileno]. – Genere di piante della famiglia cariofillacee comprendente alcune centinaia di specie diffuse nella maggior parte delle regioni temperate e fredde; sono...