MYS (Μῦς, Mys)
G. Becatti
1°. - Toreuta greco celebre soprattutto per i suoi vasi d'argento e d'oro cesellati. La sua cronologia è data dall'esecuzione dello scudo cesellato con scene della centauromachia [...] (cfr. Athen., xi, 500 a). Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) ricorda nel tempio di Dioniso a Rodi uno skỳphos cesellato con sileni e amorini; Properzio (iii, 9, 14) loda la decorazione di acanto che si piega molle nei suoi fini ceselli; Marziale parla ...
Leggi Tutto
Vedi CIRO dell'anno: 1959 - 1994
CIRÒ
L. Rocchetti
Centro calabro sulla costa dello Ionio, a S di Crotone, antica Krimisa, la Βραύπολις Κρίμισα di Licofrone (Ales., 913), che si disse fondata da Filottete [...] : notevoli, invece, quelli fittili: terrecotte architettoniche ed antefisse (circa 40) a forma di mascheroni, di busti femminili, di sileni, databili tra la metà del V e la fine del IV sec.; tutte, malgrado la varietà degli schemi, sotto influssi ...
Leggi Tutto
AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] profili con angolo facciale tipico, mani con dita ricurve e disossate, pieghe dei panneggi ad uncino, ecc.): abbastanza felici le figure sileniche di prospetto o di tre quarti: in complesso, però, il disegno non è molto curato; le scene sono prive di ...
Leggi Tutto
OPHELANDROS (᾿Οϕέλανδρος)
A. Bisi
Nome di un personaggio itifallico che compare su un cratere mediocorinzio di provenienza cerite, ora al Museo del Louvre (VI sec. a. C.).
Su un lato del vaso sono rappresentati [...] episodio mitico di origine beotica nella prima scena, pur affermando il carattere comastico della seconda, in cui vedeva rappresentati sileni o satiri. Dopo che il Pottier e il Kunze riconobbero che il danzatore e il flautista portavano la maschera ...
Leggi Tutto
IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] Sul ratto di Elena: L. B. Ghali-Kahil, Les enlèvements et le retour d'Helène, Parigi 1955, p. 29. Su I. assalita dai sileni: Furtwängler-Reichhold, I, p. 240 s.; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Studies, XXX, 1910, p. 57; C. H. E. Haspels, Attic Black ...
Leggi Tutto
MLACUCH
S. de Marinis
Figura femminile designata con questo nome su un bellissimo specchio arcaico etrusco a rilievo del British Museum (G. Körte, Et. Sp., tav. cccxliv). È riccamente vestita e adornata [...] dei miti di Peleo e Teti o di Eos e Kephalos; notevole è la somiglianza anche con tutti i gruppi di sileni che rapiscono menadi. Non bisogna perciò escludere un'altra possibilità di interpretazione, che cioè la scena costituisca uno di quei casi ...
Leggi Tutto
Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (Aventicumz)
L. Rocchetti
La città moderna occupa il luogo dell'importante centro antico, citato da Tacito come capoluogo degli Elvezî (Hist., i, [...] mura fiancheggiate da 63 torri, distanti 60 m fra loro.
Tra i frammenti plastici rinvenuti abbiamo statue e statuette di sileni, decorazioni dei templi, un bel gruppo di gladiatori in avorio, uno splendido busto aureo di Marco Aurelio ed un mosaico ...
Leggi Tutto
EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] è accompagnato dai satiri o da Dioniso. Nel vaso François, invece, appare barbato e provvisto di verga sul mulo, in un corteo di sileni e ninfe con Dioniso a capo, mentre sull'idria a figure nere di Boston il dio ha uno strumento ed un martello, che ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] un giovane con thymiatèrion, la vittima con i sacerdoti, il carronave, tirato da due sileni, su cui trovano posto Dioniso con un tralcio di vite in mano e due sileni flautisti. Il Frieckenhaus ha pensato alla p. delle Grandi Dionisie, ma il fatto che ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] a figure nere, Londra: C. V. A., tav. 78, 3. Tripode: hydrìa a figure nere, Londra: C. V. A., tav. 79, 4. Hera e i Sileni: E. A. A., vol. ii, p. 199, fig. 297. A riposo: anfora di Andokides, Monaco: C. V. A., tav. 158, 2. Folo: P. Mingazzini, Coll ...
Leggi Tutto
silene
silène s. f. [lat. scient. Silene, der. del lat. class. Silenus: v. sileno]. – Genere di piante della famiglia cariofillacee comprendente alcune centinaia di specie diffuse nella maggior parte delle regioni temperate e fredde; sono...
sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta anche zampe equine (differenziandosi in...