I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] acquistò assieme ad un socio da Giacomo Cattaneo, abitante a Casier, due mansi e dodici terre presso Casier, sulla destra del Sile poco a sud di Treviso, assieme ad altri due mansi nella stessa località con la decima di questi ultimi, il tutto per ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] alterna l’interpretazione del Cristo morto alla tipologia ‘moderna’ del Cristo vivo: l’esemplare già a Casale sul Sile, collezione Toniolo, l’opera più vicina alla scultura portoghese (Biasuz, 1929, p. 592); l’eccezionale Crocifisso in collezione ...
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SELVATICO, Luigi
Vittorio Pajusco
– Nacque a Venezia il 5 settembre 1873, da Riccardo Selvatico, commediografo, poeta e sindaco di Venezia (1890-95), e da Anna Maria Carlotta Charmet, detta Nina; fu [...] – fu l’unico altro territorio amato e descritto nei quadri dal pittore; ciò è molto evidente, per esempio, in Musestre sul Sile, che egli espose alla sua ultima partecipazione alla Biennale nel 1932 (Carraro, 2007, p. 87). Nel 1922, alla Biennale ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] accettò invece, sempre nel 1564, di far parte di una commissione di giudici per esaminare il problema degli argini del Sile.
La sua competenza riguardo alla sistemazione e utilizzazione dei corsi d'acqua, come pure in tema di fortificazioni militari ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] ora Brondolo che si trova alla foce del fiume (v. Plinio, III, 121) (122).
Silis ora Sile; … fluvius Silis ex montibus Tarvisanis, Plinio, III, 126 e Sile nell'Anonimo Ravennate, IV, 36; può essere connesso con forme medievali assai diffuse del tipo ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] di Fratta Polesine. La necropoli protostorica, ibid., pp. 143-169.
jesolo ( Equilum). - Località presso la costa adriatica, fra il Sile e il Piave, nell'agro del municipio romano di Altino; divenne sede episcopale nel IX sec. È ancora incerta la sua ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] indotto le autorità a cercare altre soluzioni o nella costruzione di un acquedotto che convogliasse le acque del Sile o nella perforazione di pozzi artesiani, una tecnologia relativamente recente. La presentazione del progetto dell’acquedotto da ...
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SABBADINO, Cristoforo. –
Luca Ciancio
Nacque a Venezia, nei pressi di S. Maria Zobenigo, verso il 1487.
Tale data si desume da una dichiarazione del 1557 in cui affermò di avere settant’anni (Discorsi [...] 169) al degrado consistevano nell’allontanare dalla laguna i fiumi con il maggior carico di limo – Adige, Bacchiglione, Brenta, Sile, Piave – e nel riattivare l’ingresso delle acque salse, «buon cibo di questo corpo di laguna» (Discorsi..., cit., p ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] mesi prima di morire, forse su richiesta di Gallieo, l'A. fece osservazioni sugli effetti prodotti sulle acque del Sile dall'alta e dalla bassa marea e le comunicò a Galileo, attraverso Fulgenzio Micanzio, con alcune considerazioni che conducevano a ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] interruzione, un trentennio.
La Provincia di Treviso. - Si pubblicò dal 1878 al 1880.
L'Eco del Sile. - Cattolico (1878-1880), poi trasformato in Il Sile (1881-82).
Il Progresso. - Si pubblicò nel 1880 circa.
Il Giornale di Treviso. - Si pubblicò dal ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.