ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] Bizantini le fortezze sul mare ed i territori più meridionali; trail 596 e il 597 contingenti beneventani agivano nella zona della Sila e lungo la costa ionica, dove conquistarono Crotone. L'anno dopo li ritroviamo nel Lazio, sotto Terracina; e forse ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] ma erano sostenute dagli ambienti locali che chiedevano fermezza verso briganti e guerriglieri. Il generale costruì un forte nella Sila che diventò il suo comando tattico. In pochi mesi annientò gran parte delle bande. Durante la campagna conobbe, e ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] colpo di mano: la conquista del forte di Reggio Calabria. L’operazione però fallì e la colonna si ritirò sulla Sila, inseguita per alcuni giorni dalle forze borboniche. Il 19 agosto Garibaldi arrivò in Calabria e Musolino lo raggiunse, partecipando ...
Leggi Tutto
PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] insieme a De Martino e l’inizio di un più autonomo percorso di ricerca con la pubblicazione del fotolibro La Sila, commissionato dall’Automobile club d’Italia (ACI) per la collana Italia nostra, dove Pinna ebbe finalmente il pieno controllo sulle ...
Leggi Tutto
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] con l’autorevolissimo funzionario sforzesco Cicco Simonetta, originario di Caccuri – un paese calabrese situato alle pendici della Sila –, che mantenne sempre vive le relazioni con la regione di origine.
Ciò che maggiormente colpisce nel complesso ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] : La beniamina, Modena 1863; L'orbe cattolico al pontefice Pio IX pel suo giubileo sacerdotale, ibid. 1869; La sposa della Sila, Prato 1880; Spiriti delle tenebre, ibid. 1882; Massone e massona, ibid. 1889; Catalogo di libri per le famiglie colte ed ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] trasporta i suoi affluenti, preparata dai ritratti, dai nudi in campagna, dai paesaggi di drammatica concitazione dipinti in Sicilia e sulla Sila, che egli espose alla Cometa nel 1938.
La fuga dall'Etna ebbe il terzo premio, dopo Mafai e D. Frisia ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] storiografica e politica fu l’indagine sulla riforma agraria in Calabria susseguente all’approvazione ed entrata in vigore della legge Sila del 12 maggio 1950, che Galasso pubblicò in prima battuta in Nord e Sud nel giugno del 1957. Le ricerche ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] e ghibellini, delle discordie d'Italia; L'Abate Gioacchino (1829 e 1838), che sviluppa, nello scenario "naturalistico" della Sila Grande, dei luoghi solitari e selvaggi, già abitati e resi famosi dall'abate, vivo ancora nella tradizione popolare ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] giudicò una lite tra il monastero di S. Giovanni in Fiore e il conte di Catanzaro Nicolosus circa certi diritti nella Sila, che però anche dopo la sentenza del tribunale, nel 1264, quando il G. era ancora in vita, fu nuovamente presentata al ...
Leggi Tutto
silano1
silano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Silanus]. – Appartenente o relativo alla Sila, territorio formato dalla piattaforma superiore di un vasto rilievo della Calabria settentr.: l’altopiano s.; la tipica costituzione geologica s.;...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...