Donna politica indiana (Allāhābād 1917 - Nuova Delhi 1984). Figlia di J. Nehru, cominciò l'attività politica alla fine degli anni Trenta e nel 1959 divenne presidente dell'Indian national congress. Ministro [...] una grave crisi nel 1984, quando l'intervento dell'esercito indiano nel tempio d'Oro di Amritsar provocò centinaia di morti fra i Sikh che vi si erano asserragliati. Seguì una lunga serie di violenze in tutto il paese e il 31 ottobre la stessa G. fu ...
Leggi Tutto
Shah 'Alam II
Shah ‛Alam II
Appellativo di sovranità di ‛Ali Jawhar, uno degli ultimi imperatori della dinastia mughal (n. 1728-m. 1806). Succeduto al padre ‛Alamgir II nel 1759, nel corso del suo lunghissimo [...] gli ritirò tuttavia l’appannaggio concordato. La fine del sec. 18° vide l’estrema decadenza dell’autorità del sultano mughal, esposto a incursioni e sevizie di signori sikh e afghani, e ridotto a chiedere la protezione inglese fino alla sua morte. ...
Leggi Tutto
Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] Maharastra e Gujarat (1960). Respinse invece le rivendicazioni di carattere violento e incentrate sull’identità religiosa (come quella dei sikh del Panjab), o miranti alla completa secessione (per es. quelle di naga e mizo nel N-E del Paese), salvo ...
Leggi Tutto
sikh
〈sikħ〉 agg. e s. m. e f. [hindi sikh «discepolo»; cfr. sanscr. śishya]. – 1. Membro della comunità religiosa e militare indiana fondata dal guru Nānak tra la fine del sec. 15° e l’inizio del 16° (v. sikhismo). 2. Relativo, appartenente...
sikhismo
〈sikkì-〉 (o sikkhismo) s. m. [der. di sikh]. – Movimento religioso indiano fondato tra la fine del 15° e l’inizio del 16° sec. dal guru Nānak unendo sincreticamente elementi e credenze delle tradizioni islamica e induistica; basato...