SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] Milano ed esautorata della reggenza di Pesaro da Giovanni –, che coinvolse nella vicenda il marchese di Mantova. Quest’ultimo, infine – dopo l’impegno del signore di Pesaro ad assegnare al fratello una rendita di almeno 800 o 1000 ducati –, si offrì ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] breve del 9 settembre investì nuovamente i Boschetti della signoria di San Cesario. L'investitura fu ratificata da Leone priore della chiesa di S. Croce di Langurano, nella diocesi di Mantova e di S. Croce di Montaiulo in quella di Perugia; rettore ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Ugolino
Giancarlo Andenna
Nacque attorno al 1350 da Guglielmo, secondogenito del signore di Cremona, Giacomo, morto nel 1321. Al momento della nascita la famiglia, ormai [...] a riparare dal castello di Bozzolo a Rivarolo Fuori. Da questa località, il 27 maggio, egli scrisse al signore di Mantova, Ludovico Gonzaga, per informarlo dell’accaduto e per notificare che il castello di Bozzolo era stato saccheggiato dagli omicidi ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe Del C. scrisse un elogioV. Zani nelle Memorie imprese e ritratti dei signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 274 ss.; G. ...
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MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] contare sull’appoggio dello zio Ludovico Gonzaga, marchese di Mantova. L’anno seguente, il 2 settembre 1472, Moro di R. Brown, I, London 1864, p. 140; C. Cipolla, Storia delle Signorie italiane dal 1313 al 1530, Milano 1881, p. 612; I. Schiappoli, La ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] riuscì invece di fuggire ad Ancona per riparare quindi a Mantova, accolto cordialmente dal Gonzaga, e poi a Venezia. Denunciò subito al papa e alla Signoria il colpo di mano del signore di Senigallia che militava al soldo della Repubblica.
Timorosa ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] : proprio il conferimento ad Obizzo II d'Este della signoria della città, avvenuto nel gennaio 1290, ne fu la tra le clausole della tregua firmata per cinque anni tra Reggio e Mantova, veniva precisato di non considerare ribelle il F. e i membri ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] la restituzione di Modena. A Firenze il C. visitò la Signoria, ebbe un colloquio con l'arcivescovo di Capua, N. Schömberg , perché riparò in tempo nel palazzo della marchesa di Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] morte di questo, alla fine di giugno, Galeazzo fu proclamato signore di Milano, dove fu costretto a trattenersi per ricomporre divisioni Cario, zio materno di Ruffino, divenuto poi vescovo di Mantova. Nel giugno 1323 il L. ricevette un donativo di ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] ad un ulteriore vincolo di alleanza tra Milano, Brescia e Mantova, culminato, al termine della podestaria del C., con il culminate nella pace di S. Ambrogio del 1258. Allo scadere della signoria su Milano del marchese Lancia, nel 1256, i Crivelli, i ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...