CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] terra, che egli resse con i poteri di un vero signore sino alla morte, avvenuta tra il 1321 ed il 1323. 332 (b); C. Cipolla, Docum. per la storia delle relaz. diplom. fra Verona e Mantova nel sec. XIV, in Misc. di storia veneta, s. 2, XII (1907), 1, ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Pinamonte Bonacolsi, il quale si impadronì della signoria di Mantova nel 1272, il D. dice che "al presente non è in Mantova se non messer Passerino". Sapendo che Rinaldo Bonacolsi, detto Passerino, fu signore di Mantova sino al 1328, anno in cui fu ...
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VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] .
La concessione feudale era un’eccezione, dato che le signorie di altri rami dei Visconti non furono declassate a feudi per la sua consuetudine con i Gonzaga (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, cart. 1628, lettere del 1482-84).
Data l ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] -65). Il 24 apr. 1548 era a Orbetello e riferiva alla Signoria sulla "muraglia fatta aTalamone" (Gaye, p. 366, n. CCLVI la città più forte è quella circondata da acque, come Venezia, Mantova, Ferrara (che egli sembra conoscere). In ogni caso la città ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] poi tra varie corti, fra cui la Ferrara estense, Mantova e Milano.
L’invettiva di Bracciolini accenna anche a Venezia, nel marzo 1448 a Grosseto dove si svolgevano negoziati tra la signoria veneta e Alfonso d’Aragona, che dal 1447 aveva portato l’ ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] in un monastero, dopo aver spedito la famiglia a Mantova. Nella ripartizione dei beni degli Agostini tra i veneziano a Cipro Fantino Michiel; il C. ricevette l'ordine della Signoria di restare a Cipro quale luogotenente in attesa del successore del ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel sec. XIII, a cura di C. Cipolla, Milano 1905, pp. 7-15; V. Fainelli, Le condizioni economiche dei primi signori scaligeri, in Atti e mem. dell'Accad. di agric., scienze e ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] strumento, che si voleva abile, ma solo per effettuare la volontà, espressa inoltre molto cautamente, del signore.
Nell'ottobre il D., che dopo Mantova si era trattenuto a Siena per vari mesi con il pontefice, scriveva da Roma insieme con Agostino ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] M., che "si ha offerto esser servitor di la Signoria nostra" (Sanuto, II, col. 1354), e di 141-145, 151 s., 161; R. Cessi, La cattura del marchese Francesco Gonzaga di Mantova e le prime trattative per la sua liberazione, ibid., n.s., XXV (1913), 1, ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] -77). Nello stesso tempo l'E. ebbe una controversia con Venezia circa la sicurezza e i dazi sull'Adige.
Contro i signori ghibellini di Mantova e di Verona l'E. nel 1279 si alleò con Padova: i due alleati presero Cologna, un possedimento degli Este ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...