Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] " che cioè Arrigo venne ‛ prima ' che l'Italia fosse ‛ disposta ' a riceverlo signore e paciere. Ma l'una cosa e l'altra ha del vero, secondo l'aspetto dal caso; giustamente può scrivere F. Lanza (Lect. Scaligera II 1223): " se il Dux o il liberatore ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] deorum - e spoliazioni, come per le biblioteche di Scaligeri e Carraresi, incamerate con la conquista di Verona , a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 6-25; M. Boskovits, Pittura e miniatura a Milano ...
Leggi Tutto
Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] Casciano 1927 ; G. Falco, Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani, in " Rivista Stor. Ital. " XLV (1928 ovidio, in Lett. dant. 347-379; A. Pagliaro, in Lect. Scaligera I 619-668; E. Bonora, ibid. 967-992), è fondamentale ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] a tornare in Lombardia; abboccatosi con Cangrande a Marcaria nell'aprile 1329, corse voce che egli avesse offerto allo Scaligero la signoria di Milano. Per impedire la defezione di Azzone Visconti e placarne lo sdegno, Cangrande gli inviò a più ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] Toscana, in appoggio ai Pisani, contro Firenze e Verona scaligera (2 ottobre 1341). Per qualche anno non si hanno , 52-55, 102. G. De Minicis, Di Giovanni Visconti da Oleggio, signore di Fermo, Roma 1840; C. Morbio, Storia della città e della diocesi ...
Leggi Tutto
Mantova
Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che [...] rapporti di amicizia e di alleanza tra Passerino Bonacolsi, allora signore di M., e Cangrande della Scala.
Fortuna. - La Firenze 1966, 329; ID., Il canto VI del Purgatorio, in Lect. Scaligera II 203, 208; ID., Il canto XX dell'Inferno, in Nuove lett ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] il G. aderì alle leghe antiviscontee stipulate nel 1361 e nel 1362 con gli Scaligeri, gli Estensi e Giovanni Visconti di Oleggio (resosi signore indipendente di Bologna) e appoggiate dal legato papale Egidio Albornoz, battendo, come capitano generale ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra veneto-scaligera, che si concluse tre anni più tardi con la vittoria della corso dello stesso mese il C. rientrò a Venezia informando la Signoria delle intenzioni del re Luigi.
Nell'ottobre 1354 il C. fu ...
Leggi Tutto
Visconti, Nino
Ettore Bonora
È il giudice Nin gentil, col quale nella valletta dei principi (Pg VIII 46-84) D. ha un affettuoso colloquio, unica ma sicura testimonianza di rapporti di amicizia che in [...] al figlio ancora fanciullo, per diritto ereditario, la signoria del giudicato di Gallura. Alla vita politica il V Firenze 1963; G. Petronio, Il canto VIII del Purgatorio, in Lect. Scaligera II 263 ss.; G. Fallani, Il canto VIII del Purgatorio, in ...
Leggi Tutto
Palestrina (Penestrino)
Attilio Bartoli Langeli
Antichissima cittadina del Lazio, sede di una delle sei diocesi suburbicarie, feudo dalla metà del sec. XIII del ramo dei Colonna che da essa prese nome. [...] E. Dupré Theseider, Roma dal Comune del popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, 326-333; ID., Mächtigen seiner Zeit, Monaco 1960, 9-36; E. Bonora, in Lect. Scaligera I 981-986; S. Rossi, Guido e Bonconte da Montefeltro nella D.C ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...