THIENE
Francesco Bianchi
– Il casato prende nome dall’omonimo paese dell’alto Vicentino, dove negli ultimi due decenni del XIII secolo è attestata la presenza di un Vincenzo di Tealdino, proveniente [...] sono note le circostanze che procurarono il favore della signoria veronese, ma di sicuro negli anni Trenta del -245 (in partic. pp. 165, 170, 175-177, 185, 193-195, 239); Gli Scaligeri, 1277-1387, a cura di G.M. Varanini, Verona 1988 (in partic. G.M. ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] politico succeduto alla pace, anche la difesa della città emiliana era per la signoria veronese una battaglia persa in partenza.
Il ridimensionamento dello Stato scaligero dovette offrire, negli anni '40, minori occasioni di offici e di imprese ...
Leggi Tutto
ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] la carta milanese e a far leva sull’incipiente rivalità fra Scaligeri e Visconti, offrendo a questi ultimi la signoria (Greci, 1992, p. 53).
In giugno si convinse a trattare con gli Scaligeri: il 15 due emissari (uno scelto dal consiglio cittadino, l ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] della lunga e vivace tradizione autonomistica della città scaligera. Verona infatti, accerchiata dalle truppe di Francesco Gonzaga signore di Mantova e dall'esercito di Venezia, ostili alla signoria carrarese, ricusò nel giugno 1405 il governo di ...
Leggi Tutto
DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] XIII, pp. 51 ss ., 88-92; C. Paolo, Della signoria di Gualtieri duca d'Atene in Firenze, in Giorn. stor. 1217, 54 n. 1220, 65 n. 1253; C. Cipolla, La storia scaligera secondo i documenti degli Archivi di Modena e di Reggio Emilia, in Miscell. di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] Roberti, Le corporazioni padovane d'arti e mestieri, Venezia 1902, pp. 59-63; F. Ercole, Comuni e Signori nel Veneto (Scaligeri, Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del ...
Leggi Tutto
simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] 1951; E. Dupré-Theseider, Roma dal Comune di popolo alla Signoria pontificia, Roma 1952, 199-220, 281-374.
Sul canto Pagliaro, Il canto XIX dell'Inferno, Firenze 1961 (rist. in Lect. Scaligera I 617-668); P. Brezzi, Il canto XIX dell'Inferno, in Nuove ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] solennemente a Verona, città di sua madre, passata sotto la signoria del Carrara. L'E. fu festosamente accolta dalle nobildonne veronesi, che la accompagnarono sino alla corte scaligera. Ritornata di nuovo a Padova, vi morì improvvisamente il 23 ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] "usata in la legation di Roma contra l'honor di la Signoria Nostra" (Sanuto, II, p. 541). Qualche settimana dopo, il nell'alto magistrato in quanto eletto podestà a Verona.
La città scaligera era stata fra le prime a entrare a far parte dello " ...
Leggi Tutto
DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] scomunica, questione che provocava un grave disagio nella città scaligera, colpita dall'interdetto di Giovanni XXII.
Tra il 1335 , Vicenza 1976, pp. 127 s.; L. Lazzarini, La cultura delle signorie venete e i poeti di corte, ibid., p. 487; L.Muttoni- ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...