COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] progetti matrimoniali.
Da Mantova il C. passò a Venezia in qualità di residente ducale presso la Signoria. Da questo importantissimo centro prese a inviare i suoi messaggi, informando il suo signoredi ogni avvenimento di cui veniva a conoscenza ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] "Circa la giurisdizione et immunità Ecclesiastica Vostra Signoria doverà invigilare per non lasciare attaccarla, et successione diMantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, passim. Sulla collettoria in Portogallo e gli avvenimenti di quegli ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] la genealogia dei Bonacolsi, in Arch. stor. lombardo, XXVIII (1901), pp. 25-33; A. Luzio, I Corradi di Gonzaga signoridiMantova,ibid., XI, (1913), pp. 265-267; P. Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo diMantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] italiano, Torino 1974, pp. 233-235, 279; M. Vaini, Dal Comune alla signoria. Mantova dal 1200 al 1328, Milano 1986, pp. 33, 68; F. Opll, La politica cittadina di Federico I Barbarossa nel Regnum Italicum, in Bullettino dell'Istituto storico italiano ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] il C. a presentare alla Signoria, nel marzo del 1459, il breve pontificio relativo alle questioni di Padova e della Dieta diMantova, portato a Venezia da Bernardo del Bosco, uditore di Rota e vescovo eletto di Girgenti. A lui il papa indirizzò ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] il governo dei Medici in Firenze presa dal congresso diMantova, il papa aveva chiesto a Genova, tramite Nicolò Doria, pronti accordi con la nuova Signoria fiorentina. L'8 novembre furono scelti i quattro ambasciatori, con equilibrata rappresentanza ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] re d'Inghilterra e per convincere Luigi Gonzaga, signoredi Castelgoffredo, ad entrare al servizio dello stesso re, il D. si avvicinò anche, nell'aprile 1546, ai confini del ducato diMantova, suscitando le preoccupazioni del reggente, il cardinale ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signoredi Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dai territori del dominio estense l'E. poteva contare su sicuri appoggi: da tempo i signoridiMantova - sua famiglia materna - e il duca di Milano loro alleato operavano per preparare condizioni favorevoli ad una sua successione a Borso, col quale ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] del cardinale de' Medici il pericolo di una nuova lotta contro le signorie dell'Italia centrale sulla linea della Tentò invano di opporsi di lì a poco ai lanzichenecchi che il Frundsberg aveva portato nel territorio diMantova. Autorizzato ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] di Lombardia, allorché il grosso dell'esercito milanese di Piccinino occupò il Bresciano, mentre Gianfrancesco Gonzaga, marchese diMantova il castello di Gavorrano alla Repubblica di Siena, in nome del nuovo signoredi quello, Cosimo di Giovanni ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...