DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] di Parigi e gli archivi di Stato e comunali di Firenze: l'allargamento di via Calzaioli, piazza del Duomo (1811) e piazza della Signoria Croce di Firenze..., Firenze 1845, p. 287 n. 1; A. C. Quatremère de Quincy, Diz. storico di archit., Mantova 1850 ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Nettuno destinato a piazza della Signoria) il L. raccolse calchi di statue antiche e michelangiolesche per prove per monete nn. 74-76); M.G. Grassi, Le "statue" di L. L. per S. Barbara a Mantova, in Arte lombarda, n.s., CXXVIII (2000-01), pp. 55-60 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] successi per il B. lo attendeva ancora l'incarico che segnava il culmine della sua carriera di pittore ufficiale: fu mandato dalla Signoria alla corte di Maometto II a Costantinopoli. Il sultano aveva chiesto attraverso un suo inviato, il 1º ag. 1479 ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] ) come un momento di transizione tra il c.d. Virgilio in cattedra (Mantova, Gall. e Mus. di Palazzo Ducale; inizio pp. 45-109; C. Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, pp. 729-812; Dai ...
Leggi Tutto
FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] richiamava a Mantova: "Essendo nui rimaste qua per la partita dell'Illustrissimo Signor nostro consorte costumanze del Medio Evo, Modena 1927, p. 208; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, Genève 1931, I, pp. 107, 110 ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...