GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] volume questi fioretti, et suscitare la memoria della vostra felicissima Città diMantova, et patria mia da me tanto amata", firmandosi poi: "Di V. Eccellentissima Signoria perpetuo Servitore Stephano Gionta detto il Spadaro". è certo dunque che ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] tutto il discorso tende a magnificare quei principi e signori che hanno avuto la fortuna di vedere le loro gesta cantate, e perciò eternate, ) si conserva in un manoscritto della Biblioteca comunale diMantova (segn. I.VI.28 [1355]). Il Mazzatinti ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] d'Este, spedita da Mantova il 3 apr. 1507. In essa ella afferma che, essendole stato intimato di lasciare la città nella , anno in cui il Trivulzio, occupata Bologna, la restituiva alla signoria dei Bentivoglio. Il B. seguì suo padre in questa città, ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] lo invitava a Mantova, dove fu per alcuni mesi nel 1525 (v. in particolare A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn 'omaggio di un anello con splendido zaffiro da Guillaume Pellicier, ambasciatore di Francesco I presso la Signoria.
Le ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 73r, 107v-116v, 163r-164r, 169v-170r; 1494, cc. 11r-12r, 239rv; Mantova, Bibl. comunale, Mss. 72 (sec. XV), c. 2v; Modena, Bibl. Madiai, Sulla monacazione di Sveva Montefeltro Sforza signoradi Pesaro. A proposito di ricerche di B. Feliciangeli, in ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...