FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] e dei fanti riuniti per conto del re di Napoli contro il signoredi Rimini, l'autorizzazione vale anche a riconoscere che Malatesti, Padova 1911, passim; G. B. Picotti, La Dieta diMantova..., Venezia 1912, ad vocem; F. Forcellini, Strane peripezie d' ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] quando, in sua assenza, il fratello Tommaso "andò a la Signoria cridando, se so fradelo ha fato mal felo apicar, ma prima 245-274; Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga diMantova, ibid., XIII (1907), pp. 5-33 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] attento fu a coltivare buoni rapporti con i Gonzaga diMantova e con gli Este. Noto è il suo di Alessandro Appiani, signoredi Piombino, ad opera di una congiura protetta, se non promossa, dalla moglie di questo, la spagnola Isabella di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] finì per stare quasi sei anni. A differenza di Ferrara, o diMantova, la corte di Urbino, tanto più precaria per sé e dipendente contro il Gualteruzzi intervenne in modo perentorio la Signoriadi Venezia. Così il seguito dell'edizione, comprendente ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] questi e gli Spagnoli (11 febbraio). Dopo missioni minori (a Iacopo [IV] Appiani, signoredi Piombino, aprile 1504; a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese diMantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] 18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca diMantova; nello stesso anno 9 marzo 1444; alle sue esequie solenni, presenti la Signoria e molti cittadini, G. Manetti tenne un commosso panegirico ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] intimo e spazio di rappresentanza, esaltazione visiva della signoria e apologia figurata Pacchioni, La «Camera picta» da A. M. nel castello diMantova, Milano 1960; A. M. (catal., Mantova), a cura di G. Paccagnini, Venezia 1961; M. Salmi, A. M. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] pp. 10 s., 19 ss.; P. Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della signoria bonacolsiana, in Atti e mem. della R. Accad. Virg. diMantova, n.s., XIV-XVI (1921-23), pp. 134, 159-163;L. Simeoni, La crisi decisiva ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ; M. Agostinelli - F. Mariano, F. di G. e il palazzo della Signoriadi Jesi, Jesi 1986; F.P. Fiore, F. di G. a Gubbio, in Federico di Montefeltro. Le arti, Roma 1986, pp. 151-170; Id., F. di G. e il rivellino "acuto" di Costacciaro, in Quaderni dell ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , per aiuti e sovvenzioni anche ad altri signori come Alessandro Sforza, fratello di Francesco e signoredi Pesaro (Ep., f. 76v), Ludovico Gonzaga, marchese diMantova, e Galeazzo Visconti, vescovo diMantova. Ottenne, finalmente, l'autorizzazione a ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...