PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] i Romani, Roma 1947; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 359, 390, 396 Prile. Note per la storia di una città e del territorio circostante, a cura di C. Citter, Mantova 1996, p. 74; L. ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] di maggio, Venezia aveva dato inizio alla guerra contro Ercole I d'Este, al quale si erano affiancate Napoli, Milano e Mantova .,Torino 1952, pp. 260 (col nome di Giov. Paolo), 267, 315; P. Zama, I Manfredi, signoridi Faenza, Faenza 1954, pp. 298 s., ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] aveva ripreso il predominio; fu portato a Mantova dalla madre (desiderosa di entrare nel monastero fondato da Paolo Malatesta F. avrebbe dovuto recitare in S. Croce (Arch. di Stato di Firenze, Signori, carteggi, missive. Prima Cancelleria, vol. 40, c ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306) e l'accordo con Milano (maggio 1308). Abbandonata la politica di conciliazione, il M , in Diocesi di Brescia, Brescia-Varese 1992, pp. 52-55; G. Archetti, B. M. vescovo e signoredi Brescia, Brescia 1994 ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] che la pace stipulata dal conte di Virtù il 28 gennaio con Firenze, Bologna, Mantova e il duca di Baviera aveva restaurato a Padova la sottomissione di Artico, signoredi Porcia e Brugnera: il 25 ott. 1418 Artico prestò al doge giuramento di fedeltà, ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 'altro a Mantova fino al luglio per raccogliere le truppe al servizio di Firenze e 9, cc. 1r-15v; Signori, Rapporti di oratori fiorentini, 2, cc. 2r, 21rv, 33v-34r, 100v; Signori, Missive, I, Cancelleria, 29, c. 65rv; Signori, Responsive, 8, cc. 131 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] limitate ad un ambito di pura rappresentanza: nel 1490, infatti, era stato ambasciatore a Mantova, in occasione del matrimonio conferimento al C. delle insegne di cavaliere, quello della Signoria nella licenza di rimpatrio, che venne accordata il ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di alto livello, come quello di capitano del Popolo a Firenze nel 1448, di ambasciatore a Mantova nel 1449 e, a partire dal 1451, di gonfaloniere di terreni, di un castello e relativa rocca e con l'esercizio dei diritti disignoria sul territorio ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] diplomatici). Nell'agosto 1392 il B. fu tra i cinque giuristi invitati dalla Signoria a fornire il loro parere sulla compatibilità di un trattato da stringere fra Firenze e Mantova, con trattati già esistenti con Pisa e con Genova. Nel luglio 1408 la ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] da Sperandio da Mantova, la cui legenda lo definiva "patriae decus et libertatis custos". Era una sorta di riconoscimento dell' a subire la sua trasformazione in effettiva signoria: prodromo di un possibile scontro con Giovanni Bentivoglio, che ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...