CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di messer Tommaso, a portare avanti e a concludere le trattative in nome della Repubblica, firmando una lega generale comprendente, oltre a Firenze e a Milano, anche Bologna, Perugia, Lucca, Pisa, Ferrara, Mantova i signoridi Ferrara, di Padova e di ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] in Mantova, dei padrì dì S. Marcello; ad un disegno per i campanili di S. Pietro, di cui non sappiamo se fosse suo o di suo , maestà, e signoria" talvolta riesca piuttosto arida e addirittura banale, come nelle collegiate di Vignanello e Vetralla, ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] nel marzo 1471, la quaresima a Bologna nel 1472, forse a Mantova nel 1473, a Siena nel 1474, ancora ad Assisi nel maggio .; Piana, 1954, pp. 455 s.). Una lettera in volgare di C. alla Signoria senese del 30 ott. 1482 è stata pubblicata da Piana (1954 ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] lo invitava a Mantova, dove fu per alcuni mesi nel 1525 (v. in particolare A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn 'omaggio di un anello con splendido zaffiro da Guillaume Pellicier, ambasciatore di Francesco I presso la Signoria.
Le ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] di pagatore presso le truppe in Romagna.
Lasciò Venezia, tuttavia, solo il 17 ottobre, per recarsi anzitutto a Mantova è noto a tutti, demum parse a la Signoria […] mandarlo sul Polesene dove è stato a custodia di quello con 60 homeni d'arme et 600 ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] riuscì comunque a fuggire rocambolescamente, e si rifugiò prima a Mantova ed infine a Ravenna.
F. era rimasto lontano da Ravenna eminenti guelfi circonvicini, all'elezione di Obizzo (II) d'Este a signoredi Ferrara, anche se preferiva personalmente, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] e che la truppa protestava per la paga, la Signoria ordinò ai tre provveditori di accontentarla ed offrire agli uomini un nuovo imbarco.
Nell'estate (gennaio 1353), Verona (gennaio 1354) e Mantova insieme al procuratore Paolo Loredan e a Marino ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] signoredi Piacenza un'alleanza difensiva che fu sanzionata da un progetto matrimoniale tra Manfredino, figlio di Oberto, e Margherita, figlia di fuorusciti di Brescia, Lodi, Cremona, Como, Verona e Mantova -: egli divenne così il capo militare di una ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] 26; Id., L'architettura milanese dalla fine della Signoria Sforzesca alla metà del Seicento, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 561-577 del Convegno,… 1989, Mantova 1991, pp. 387 s.; R. Sacchi, Un episodio di classicismo lombardo: il Monumento ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] podestà di Fermo da Francesco Sforza, nella sua veste disignore delle Marche. Secondo il Litta fu responsabile dell'esecuzione di Antonio di guardia. Fra il 1462 e il 1463 visitò Mantova per conto della Repubblica e nel 1464 fu di nuovo membro di ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...