DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fu infausto, ma l'anno seguente, nel novembre, il D. fu di nuovo inviato, alla testa di 200cavalieri, a portar soccorso al Comune di Bologna in lotta contro i signoridiMantova e di Modena. Nell'autunno del 1326 guidò con Giannozzo Cavalcanti mille ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] di Chartres, la signoriadi Montargis e la contea di Gisors in Normandia, per un totale di 12.500 scudi annui, che erano parte della dote di Renata di ed insieme tentarono invano di concordare con A. Doria un convegno a Mantova fra l'imperatore ed il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signoredi Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] rifugio alla corte diMantova, il C. veniva posto in salvo dalla madre nei feudi degli Orsini di Bracciano. Tre anni et si dice tratava vender Teracina per ducati 100 mila al signordi Sermoneta" (Diarii, XXVI, 368). La notizia è verosimile, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] aprì un grave contenzioso sulle sue volontà testamentarie: poiché esse designavano il duca diMantova Guglielmo Gonzaga al possesso di quella signoria, la scelta fu impugnata dal fratello di Orazio, Alfonso, e dal G., legittimi detentori dei diritti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] il C. attuò i suoi progetti: egli acquistò la signoriadi Haldenstein (Cantone di Unter-Lanquart), "copiosa di villagi", dove fece costruire un castello.
Non rimane nulla, materialmente, di questa costruzione, ma l'opera gli valse l'ammirazione dei ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] 1328, era infatti suo fratello, insieme con Federico, canonico della cattedrale diMantova.
La ricostruzione delle generazioni gonzaghesche precedenti l'epoca della signoria è stata spesso oggetto di confusioni: il G. secondo l'Amadei e il Litta era ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] il vero cancelliere e segretario di Stato e diede alla sua signora un validissimo aiuto negli affari Bibl.: Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, bb. 1106, 1225, 1237, 1240, 1242, 1630, 1631, 1642, 2291-2297 (copialettere di Isabella d'Este), ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] duca di Urbino. Ma i servizi militari dei signoridi Valmareno dovevano rivelarsi preziosi per la Repubblica di Venezia specialmente successo dell'offensiva dei Veneti al comando del marchese diMantova, che non riuscì tuttavia ad impedire al grosso ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese diMantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] La G. nell'agosto del 1478 attendeva a San Giorgio diMantova che si decidesse quando sarebbe partita: "È vero che non questa casa de vostra signoria e de la magnifica nostra matre, ma per le mutatione e varietate che tuto 'l dì vedo se usano dal ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] per mezzo di due energici brevi. Dopo quattro mesi di carcere il C. si recò allora dal duca diMantova per a rinunciare a una nuova campagna nelle Fiandre per assumere la signoriadi Sermoneta e occuparsi, fra l'altro, del problema dei banditi ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...