GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo diMantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] italiano, Torino 1974, pp. 233-235, 279; M. Vaini, Dal Comune alla signoria. Mantova dal 1200 al 1328, Milano 1986, pp. 33, 68; F. Opll, La politica cittadina di Federico I Barbarossa nel Regnum Italicum, in Bullettino dell'Istituto storico italiano ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] il C. a presentare alla Signoria, nel marzo del 1459, il breve pontificio relativo alle questioni di Padova e della Dieta diMantova, portato a Venezia da Bernardo del Bosco, uditore di Rota e vescovo eletto di Girgenti. A lui il papa indirizzò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] il governo dei Medici in Firenze presa dal congresso diMantova, il papa aveva chiesto a Genova, tramite Nicolò Doria, pronti accordi con la nuova Signoria fiorentina. L'8 novembre furono scelti i quattro ambasciatori, con equilibrata rappresentanza ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] re d'Inghilterra e per convincere Luigi Gonzaga, signoredi Castelgoffredo, ad entrare al servizio dello stesso re, il D. si avvicinò anche, nell'aprile 1546, ai confini del ducato diMantova, suscitando le preoccupazioni del reggente, il cardinale ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signoredi Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dai territori del dominio estense l'E. poteva contare su sicuri appoggi: da tempo i signoridiMantova - sua famiglia materna - e il duca di Milano loro alleato operavano per preparare condizioni favorevoli ad una sua successione a Borso, col quale ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] del cardinale de' Medici il pericolo di una nuova lotta contro le signorie dell'Italia centrale sulla linea della Tentò invano di opporsi di lì a poco ai lanzichenecchi che il Frundsberg aveva portato nel territorio diMantova. Autorizzato ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] di Lombardia, allorché il grosso dell'esercito milanese di Piccinino occupò il Bresciano, mentre Gianfrancesco Gonzaga, marchese diMantova il castello di Gavorrano alla Repubblica di Siena, in nome del nuovo signoredi quello, Cosimo di Giovanni ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] da Leonardo rimase di proprietà della G. e a lei tornò anche dopo la breve trasferta del dipinto a Mantova, come fa pensare la lettera del 18 maggio 1498 nella quale rivolgendosi a Isabella, scriveva: "Non bisognava che la Signoria Vostra usasse con ...
Leggi Tutto
CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] esercitar anco per questo terzo anno, non dimeno sua signoria con molte ragioni recusò farlo et con molta umiltà XVI, Parma 1916, pp. 27-33; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga diMantova dal sec. XV al XVIII, Milano s. d., pp. 93 s.; N. ...
Leggi Tutto
CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] , l'appoggio dei Piorentini e del marchese diMantova, facendo osservare invece che i Napoletani erano Arch. stor. lomb., LXXX (1953), p. 225; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 56; L. v. Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...