Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] a costituire in alcuni territorî dominî di una certa stabilità, come i Gonzaga a Mantova, gli Scaligeri a Verona, i Carraresi a Padova, i Visconti a Milano, cercano di consolidare queste loro signorie col farsi concedere mediante investiture feudali ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] Valle di Monastero, la Bassa Engadina, Davos e Prättigau passassero sotto la signoria austriaca Periodo italiano: R. Quazza, La guerra per la successione diMantova e Monferrato, voll. 2, Mantova 1926; id., Il periodo italiano della guerra dei trent' ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] caduta del tiranno (29 settembre 1259), Vicenza fu sotto la signoriadi Ezzelino. Riacquistata la libertà e ridato valore alle forme comunali ( Goito, il Radetzky aveva ripassato il Mincio a Mantova, inviando parte delle forze a presidiare Verona e ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] tesori di sapienza e d'ardimento.
La Signoria intensifica anzitutto la sua azione contro ogni sottrazione di per le provincie venete e diMantova, Regolamento di polizia lagunare, Venezia 1908; A. A. Michieli, La laguna di Venezia e i suoi caratteri ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] essere accanto: e allora lo vediamo abbandonare Firenze e andar cercando sua fortuna presso i signori della Valle Padana. E parve trovarla presso i Gonzaga diMantova (1480): ma il cuore restava a Firenze, presso il suo Lauro (Lorenzo de' Medici ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] è in lega con Piacenza e con Mantova contro signori e città della Lombardia e della Marca Trevisana. La "joiose Marche del cortois Trivixan" (Entrée de Espagne, Parigi 1913, to. II, p. 108) ebbe fama di "valore e cortesia" (Dante, Purg., XVI, 116 ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] incoronazione (1464) ebbero l'effetto di consolidare definitivamente la signoriadi M. e gli oligarchi si 'organizzazione di una grande crociata e convocò a quest'intento un congresso di rappresentanti dei principi cristiani a Mantova, designando ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] Ma già nel 1459 il mantovano Schivenoglia lo diceva "de uno aspeto de fare ogne malo" (Cron. diMantova, in Racc. di cronisti e dec. stor. 1493), diede Lucrezia in isposa a Giovanni Sforza signoredi Pesaro (12 giugno 1493). Si sospettò anche, ma ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] : anche se è da credere falso l'atto del 1208 della sua elezione a signore perpetuo di Ferrara, tuttavia egli vi esercitò una grande autorità, come pure su Verona e Mantovadi cui fu podestà: egli si era mescolato, come padovano, per il possesso ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] Sforza libera mano per riprendere le terre tolte a lui dal duca di Savoia e dal marchese di Monferrato e al marchese diMantova dai Correggio.
Questi signori dovettero infatti acconciarsi al grave sacrificio; i Fiorentini, pure non molto soddisfatti ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...