Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] unirono alla propria la cultura greca” (Coluccio Salutati, Invito ufficiale della Signoria fiorentina al Crisolora). È dunque grazie alla risoluta iniziativa di Salutati che, con la mediazione dell’allievo fiorentino del cancelliere Iacopo Angeli ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] d'Este, spedita da Mantova il 3 apr. 1507. In essa ella afferma che, essendole stato intimato di lasciare la città nella , anno in cui il Trivulzio, occupata Bologna, la restituiva alla signoria dei Bentivoglio. Il B. seguì suo padre in questa città, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] a partire dal 1460 quasi ininterrottamente a Mantova.
Ferrara, crocevia di stili
A Ferrara le sorti delle arti figurative si legano alla famiglia degli Este. Le personalità di Nicolò III e del figlio Leonello, signori della città, dominano la prima ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] di Brescia, una candidatura avanzata dalla stessa cittadinanza bresciana. Il 14 marzo 1559 venne elevato alla dignità episcopale. Mentre attendeva l'ordinazione, volle continuare, su richiesta della Signoria allo stampatore Marco Mantova, 21 sett. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] più importanti edifici fiorentini: il battistero di San Giovanni e piazza della Signoria con Palazzo Vecchio. Osservando, attraverso arditi scorci prospettici di Andrea Mantegna a Mantova, fino alle spericolate costruzioni illusorie di Correggio e, ...
Leggi Tutto
Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] un ordinamento diverso, con le città di Modena, Reggio e Ferrara collegate con Mantova. Durante l’11° sec. i al figlio Cesare Borgia di crearsi nella regione uno Stato a danno delle piccole signorie. Finalmente l’energia di Giulio II riuscì a ...
Leggi Tutto
Alamanni, Luigi
Giancarlo Mazzacurati
, La presenza di D. nell'opera dell'A. (1495-1556) crea un fitto intreccio di ricalchi e risonanze, anche nei contesti in cui la voce del poeta appare soverchiata [...] perseguitati dalla signoria medicea, non stupisce ritrovare in questa esperienza poetica forti tracce di una : L.A., Parigi 1903; F. Bonfa, L'A. poeta, Mantova 1909; C. Angeleri, Lo spirito di libertà di L.A., in " Idea " VIII (1956) 49. Per l ...
Leggi Tutto
Genova
Adolfo Cecilia
La città, che nella seconda metà del sec. XIII aveva affermato la sua supremazia marittima nel Mediterraneo e che, nel 1311, si era data in signoria a Enrico VII, per subire poi, [...] . Papanti, D. secondo la tradizione e i novellatori, Livorno 1873, 151-153; L. Luchini, La politica di D. e sue pellegrinazioni a Bologna, Padova, Milano, Cremona, Brescia, Mantova, Genova, Verona, Treviso, Udine e Ravenna; nuovi studi, Bozzolo 1893. ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] 1236 signoredi V., Vicenza e Padova. Alla sua morte (1259), il potere fu tenuto dalle Arti, con Mastino della Scala come capitano del popolo, per difendere il Comune dai guelfi e dai fuoriusciti sostenuti da Padova, Ferrara e Mantova. La minaccia ...
Leggi Tutto
TORELLI, Salinguerra
Luigi SIMEONI
Fu il più celebre personaggio della nobile famiglia di Ferrara e nel sec. XIII tenacemente lottò contro l'affermarsi della signoria degli Estensi. La loro rivalità [...] , 1227; Verona 1199-1201, 1230-31; Modena 1205; Mantova 1221; Pistoia 1228), il che gli permise di stringere relazioni importanti con le grandi famiglie e le parti di esse. Non è esatto fare di Salinguerra un ghibellino tradizionale e meno ancora un ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...