COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] lite tra il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signoredi Camerino, aveva ceduto un credito contratto con del 1491 il C. otteneva con l'aiuto di Lorenzo, la podesteria diMantova, la "più fruttuosa de Italia", ma ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] furono accolte, forse anche per suggerimento di Alberto Pio, nemico di A. a causa della signoriadi Carpi. Il papa decretò quindi ( duchessa diMantova, Isabella, sorella di A., era riuscita a trattenere a lungo, valendosi d'ogni genere di lusinghe, ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] marchese diMantova Francesco Gonzaga, anche le rappresentanze dei maggiori signori italiani, dal re di Napoli al papa, dal duca di Milano alla Repubblica di Venezia, dal duca di Calabria al duca di Urbino, a Lorenzo de' Medici, ai signoridi Rimini ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] Dieta diMantova, Alessandro ebbe modo tra l’altro, oltre che di ottenere una condotta dal papa, di trattare , Bruxelles 1931, pp. 69, 74 s.; G. Franceschini, Di Sveva Montefeltro Sforza signoradi Pesaro, in Studia Picena, XXV (1957), pp. 21-23; ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] al potere la signoria locale dei Ludovisi, proprio per dimostrare al pontefice, che di tale fan-ùglia -1648), Paris 1914, passim; R. Quazza, La guerra per la success. diMantova e del Monferrato, Mantova 1926, 1, passim; II, pp.11, 30, 148, 321, 327 ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] del G. e di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova signoriadi Parma e Piacenza, del concilio a Mantova per le proposte di riforma. Composta dai riformatori della terza nomina di cardinali, la ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] per il collegio diMantova-Cremona. Anche alla Camera ebbe modo di segnalarsi per l'indole , 315-319; G. Cremonesi, Voci e moniti della vecchia Italia. Dalla democrazia di E. Sacchi alla signoriadi R. F., Cremona 1946, pp. 9, 48, 192, 212-216, 223 ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signoredi Sabbioneta, [...] perché quando mancassero tre o quattro di questo mio sangue il signor Cesare sarebbe duca diMantova et per far che riuscisse il signor Vespasiano, bisogneria che ne morissero più di dieci" (Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, b. 1932, 25 ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] ottocento fanti, grazie all'intesa con Ramberto Malatesta signoredi Sogliano, per la valle del Savio penetra in Monselice, mentre egli dal Cremasco avrebbe puntato, attraverso il territorio diMantova, su Legnago. Ma l'A. sfuggiva alla stretta: ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] podestà a Brescia, donde condusse una trattativa con Guido Gonzaga, signorediMantova, che aveva imprigionato l’abate del monastero di S. Pietro in Monte a Serle in Valsabbia (accusato di tramare per la cessione del cenobio a Mastino II della Scala ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...