CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Mediceo avanti il Principato dell'Arch. di Stato di Firenze, l'Archivio Gonzaga diMantova, l'arch. privato Malvezzi-Campeggi presso lo Archivio di Stato di Bologna. Per l'attività di Giulio de' Medici come legato di Bologna, vedi il fondo Suppliche ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] aderirono in seguito il marchese Niccolò (III) d'Este, Gianfrancesco Gonzaga, signorediMantova, il marchese di Monferrato Giangiacomo Paleologo, e nel luglio 1426 Amedeo VIII, duca di Savoia. La schiera dei contendenti si faceva così più numerosa e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la sua rottura con il Visconti (aprile 1397, nella guerra diMantova) era appoggiato da Firenze, la quale urtò con ciò finalmente a reggersi quale conservatore (ma in realtà "quasi signoredi Roma", come dice il cronista Montemarte) per un intero ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e religiose.Dopo il conseguimento della Signoria nel 1359 da parte di Galeazzo II Visconti, che nel Bartoli con alcuni compagni, nel 1366 Galeazzo chiedeva al duca diMantova l'invio di pittori per la decorazione della sontuosa dimora ducale; si deve ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] il suo culmine nella conquista e nel saccheggio diMantova da parte di un esercito imperiale, chiamato in aiuto dagli spagnoli. Ferrara verso Parma, occupando la neutrale signoriadi Mirandola. Per fronteggiare la destabilizzante politica ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 1424.
Il 3 sett. 1418 fu deciso il trasferimento della Curia a Mantova e M. V si mise in viaggio per l’Italia. Giunse il V decise di trasferire il concilio; dopo lunghe trattative e dopo numerose ambascerie inviate a Roma dalla Signoriadi Siena fu ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Genova, quello di una dimora regale, di una corte internazionale, espressioni del ruolo eccezionale del principe, signoredi Genova e luogotenente di Indicem; A. Neri, A. D. e la corte diMantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] le ostilità contro il Carrara, signoredi Padova e di Treviso, i Tedeschi, nella loro ricerca di itinerari sicuri, esplorarono due percorsi alternativi: nel 1387, due mercanti di Norimberga scelsero la via del Po e diMantova, l'uno con 5 balle ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] sofferma a lungo sulla loro origine nella fusione di due antichi clans nobiliari, uno diMantova, l'altro della Slavonia, che erano o nemmeno quello. Discutendo della sua rielezione a signoredi notte nel 1351, Giovanni Pollini veniva chiamato ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] effettuato nel 1579 consentirono alla Signoriadi restituire i capitali ai prestatori nel giro di soli sette anni. Infatti il coinvolgimento nelle questioni della Valtellina e la guerra diMantova chiusero il terzo decennio del Seicento provocando ...
Leggi Tutto
cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...